TUTTOSPORT - Tra i giovani talenti che figurano nella scuderia dell'agenzia P&P Sport Management, a capo della quale c'è un mostro sacro dei procuratori come Andrea Pastorello, compare il nome di Matteo Cancellieri, attaccante esterno classe 2002 che gioca nella Roma Under 18, qualche volta convocato anche nella squadra Primavera di Alberto De Rossi. Lo si ricorderà in un Roma-Shakhtar Donetsk, ritorno degli ottavi di finale di Champions League 2017/18, quando faceva il raccattapalle a bordo campo e fu spinto da un nervoso Fecundo Ferreyra che si lamentava per la troppa perdita di tempo, facendolo sobbalzare oltre i tabelloni pubblicitari. Al di là di quell'episodio, il giocatore da poco 18enne si è sempre fatto notare soprattutto per le sue qualità nei piedi, tanto che nel febbraio 2019, quando giocava nell'Under 17, è stato eletto miglior calciatore della finale dell'Alkass Cup, competizione che i giallorossi persero contro i Rangers ai rigori. Cancellieri però è destinato a lasciare presto Trigoria, come ha affermato l'agente Andrea Pastorello in un'intervista rilasciata al quotidiano sportivo torinese: «Non c’è la volontà del ragazzo di rimanere e stiamo vedendo con la Roma su come gestire la situazione».