Dopo i rumors delle ultime ore, e' arrivata l'ufficialita'. Non sara' Zdenek Zeman il nuovo allenatore del Pescara. Il ritorno del boemo e' svanito dopo l'ennesimo tentativo portato avanti dai dirigenti biancazzurri fra la nottata e la giornata di oggi.
Il presidente del Pescara Daniele Sebastiani, dopo il no di Zeman, ha investito quasi ufficialmente Pasquale Marino come nuovo allenatore del Pescara, anche se non c'e' ancora il nero su biancoche, a meno di clamorosi colpi di scena, dovrebbe arrivare a breve. L'apertura e' sul diniego del boemo a tornare per la seconda volta in riva all'Adriatico: ''Non sono ne' dispiaciuto, ne' deluso per la risposta di Zeman. Io che sono un ottimista di natura non avevo pero' mai nutrito grandi aspettative sul suo ritorno. Il nostro tentativo per convincerlo era pero' un atto dovuto per quello che Zeman aveva fatto due stagioni fa. Nella corsa per diventare allenatore del Pescara lui era fuori concorso. Il suo ritorno poteva essere affascinante per la piazza, e noi ci abbiamo provato, anche perche' non c'erano problemi economici o di ambiente. Evidentemente lui ha altre aspettative che sono diverse da quelle di un ritorno a Pescara. Noi rispettiamo la sua decisione, ma dico che chi arrivera' a Pescara non sara' sicuramente un ripiego, ma un tecnico all'altezza di Zeman e di questa piazza''. Marino? ''E' un allenatore sempre con grande attenzione negli ultimi tempi. Ha dimostrato di saper proporre un calcio propositivo e di far giocare bene le sue squadre. Il suo - ha proseguito il presidente del Pescara - e' un curriculum di tutto rispetto. Credo che a Pescara sia giusto portare un tecnico capace di assicurare alla gente spettacolo e bel gioco''
(ansa)