Il giocatore, come ha confermato anche lei nei giorni scorsi, è seguito da tutte le big italiane: la Roma l'ha mai contattata direttamente?

"In maniera ufficiale no, almeno per quanto riguarda il lato relativo ad una possibile trattativa. Per quanto riguarda il lato di un apprezzamento è indubbio. E' una società, la Roma così come le altre, che è molto attenta alle possibilità che il mercato offre e in questo momento Bonaventura è una realtà del calcio italiano. Quindi reputo normale che una società attenta come quella giallorossa stia monitorando il giocatore, che ha la stima di Baldini".

Ad oggi quanto vale il giocatore?

"Non compete a me dare valutazioni di questo genere: sono discorsi che faranno le società interessate che interpelleranno l'Atalanta e da li nascerà la trattativa. Il giocatore appartiene al club nerazzurro ed è un suo esclusivo diritto quantificare una richiesta per il ragazzo. Noi saremo chiamati, in caso, in una fase successiva dove valuteremo altre cifre e le condizioni legate all'ambito tattico e tecnico".

La Roma sarebbe una piazza gradita al giocatore?

"Io penso sinceramente che sono pochi i giocatori che rinuncerebbero ad una piazza come Roma, questo non c'è neanche da metterlo in discussione. Roma è una piazza importantissima sotto tutti i punti di vista. Se mai ci fosse la possibilità di prendere in considerazione un'ipotesi Roma, la prenderemo sicuramente in considerazione, non c'è nessun dubbio. Però al momento non c'è nessuna trattativa che possa far presagire a qualcosa di diverso".