L'EQUIPE - Al prestigioso quotidiano francese ha parlato il centrocampista giallorosso che da quattro partite si è ritrovato al centro della Roma. In Francia, ho sempre pensato come un giovane - ha spiegato Pjanic -. Qui mi sono state date molte più responsabilità. Aver cambiato paese è stata una cosa positiva. In Italia, sento di aver fatto progressi in tutti i settori.
All'inizio ha faticato a trovare un posto nell'undici di Zeman: Non esiste nessun giocatore che sarebbe stato felice di questa situazione. Ma il mio rapporto con lallenatore è molto buono. Durante questo periodo ho lavorato di più per dimostrare al mister che non mi arrendo. Credo che lo abbia capito. Il ritorno dalla squalifica di Daniele De Rossi può complicare il mio impiego? Con Daniele si può giocare in tre posizioni diverse. Spero che rimarrà perchè è un giocatore di classe mondiale. Accanto a giocatori come lui e Totti ho imparato molto. Non solo nello sport, ma anche nello stile di vita e atteggiamento da tenere fuori dal campo.
Vista la qualità, Pjanic è sui taccuini dei principali club d'Europa ma lui sembra respingere l'idea di un trasferimento: A Roma, sono contento perché i tifosi mi amano molto e il mio lavoro è riconosciuto da tutti. Naturalmente, non si sa mai cosa può succedere. Ma io ho un contratto (fino al 2015 ndr) che voglio onorare.