Mercato Roma, Neymar: "Orgoglioso dell'interessamento di club italiani ma non so cosa mi riserverà il futuro"

24/04/2011 alle 20:28.

«Non so cosa mi riserverà il futuro, è nella mani di Dio, e non so cosa succederà in giugno. Io devo lavorare duro per essere convocato per la Coppa America». Così Neymar in un'intervista con Sky Sport 24, che lo ha raggiunto in Brasile per chiedergli cosa ne pensa delle voci che lo danno in partenza, per quest'estate, verso la Juve o la Roma targata Usa. Neymar, che in Brasile è un autentico idolo, al punto da essere considerato «patrimonio nazionale» (parole del ministro dello Sport Orlando Silva, intenzionato a trovare il modo di farlo rimanere in patria fino ai Mondiali del 2014), ha fatto capire che per ora gli va bene restare nel Santos, dove fra ingaggio e soldi degli sponsor guadagna già tantissimo (supera i 3 milioni di euro all'anno).

Il problema è che se anche lui rimarrà non altrettanto dovrebbe fare Paulo Henrique Ganso, intenzionato a sbarcare a Milano (Inter o Milan non ha ancora deciso). Ma il Santos ha già pronto l'erede del talentuoso centrocampista: si tratta della stella delle giovanili Jean Chera, che a maggio compirà 16 anni e firmerà il suo primo contratto da professionista, avendo deciso di declinare le offerte del e di alcuni club inglesi. È lui il prossimo 'erede annunciatò, o presunto tale, di Pelè, visto che il Santos, se partirà Ganso, potrebbe affidargli la maglia numero 10. Tornando a Neymar, ieri è stato il protagonista della partita di campionato paulista che il Santos ha vinto per 1-0, con un gol del suo asso con il numero 11, contro la Ponte Preta. Entusiasta del suo attaccante è il tecnico del 'Peixè Muricy Ramalho, che nel 2010 ha vinto lo scudetto del 'Brasileraò con il Fluminense e quest'anno, lui che ne ha conquistati altri tre con il San Paolo, è intenzionato a fare altrettanto con il Santos. La quasi certezza di poter vincere molto sotto la guida di Ramalho è uno dei motivi che potrebbero indurre Neymar a non lasciare il Brasile, almeno per ora, e di sicuro non quest'estate, visto che il 'Brasileraò 2011 finisce con l'anno solare.

«Neymaradona? Mi ha dato molta felicità esser paragonato a lui, perchè Maradona è stato un grandissimo campione. Io sono stato felice perchè ho fatto un bel gol e ho aiutato il Brasile a vincere quel campionato». Nel corso dell'intervista con Sky Sport 24, la nuova stella brasiliana Neymar ha parlato di quel titolo dedicatogli dai giornali argentini dopo una spettacolare prestazione, con tanto di gol, contro la selezione biancoceleste nell'ultimo Sudamericano under 20, in cui proprio l'attaccante trascinò la Sele‡ao alla vittoria. Poi Neymar ha parlato ancora del suo futuro, e dell'interesse per lui da parte dei club italiani. «Mi dà molta soddisfazione - ha detto - che i dirigenti di alcuni club italiani abbiano stima di me. Ora però voglio continuare a giocare così ed aiutare il Santos ad arrivare sempre più in alto. Io sono tranquillo e felice: l'interesse per me esiste, è vero, ma per me conta solo fare bene il mio lavoro. Il futuro ripeto è che nelle mani di Dio, non so cosa succederà a giugno o a luglio»

(ansa)