GLOBOESPORTE - Il Santos sogna in grande, perchè è riuscito a tenere Neymar e perchè vuole continuare a vincere anche nel 2011. Dopo aver conquistato titolo paulista e Coppa del Brasile, ora l'ex club di Pelè punta dritto alla Coppa Libertadores e per entusiasmare la piazza sogna un colpo da piazzare all'inizio del prossimo anno, quindi a gennaio, simile a quello messo a segno l'anno scorso, quando riuscì a prendere Robinho (fondamentale per i due successi di quest'anno) in prestito dal Manchester City. Poi, a fine agosto, il giocatore è tornato in Europa andando al Milan.
L'obiettivo dichiarato dei dirigenti 'santisti' sarebbe ora Adriano, visto che l'Imperatore non sta trovando spazio, e sembra non trovarsi bene, nella Roma. A facilitare il ritorno dell'ex interista in Brasile potrebbe essere anche il fatto che, di recente, tutte le pendenze giudiziarie (penali) che aveva in corso in patria sono state archiviate su richiesta dello stesso pubblico ministero. Il nome di Adriano ha preso quindi a circolare con inistenza nel centro tecnico 'O Rei Pele, ed al progetto sta lavorando un gruppo di impresari che si sono già riuniti con la dirigenza del Santos ed in particolare con il presidente Luis Alvaro de Oliveira Ribeiro.
Ci sono stati contatti anche con il procuratore di Adriano, Gilmar Rinaldi, che però ha escluso che il suo assistito possa tornare in Brasile, almeno per ora, nonostante sia praticamente 'sparito' nella Roma. "Adriano non tornerà in Brasile" - sono le parole di Rinaldi -. Non c'è alcuna possibilità, e per questo se qualcuno mi chiama e mi fa una proposta io neppure lo faccio parlare. Non tratto su questo. Adriano ha un contratto con la Roma fino al 2013 e vuole rispettarlo. Oltretutto conta di tornare a disposizione del tecnico per la giornata di questo fine settimana (la Roma gioca domenica il derby contro la Lazio n.d.r.)". Il Santos comunque, per bocca del suo direttore generale Pedro Luiz Nunes Conceicao, fa sapere che insisterà nel portare avanti il suo progetto, così come tenterà anche di riportare in Brasile altri grossi nomi, come quelli di Lucas Pezzini, ora al Liverpool, il 'tuttofare' Zè Roberto, ex Bayern ora all'Amburgo, e quell'Elano (Galatasaray) che per il Santos sarebbe un 'cavallo di ritornò ed è tuttora un beniamino della tifoseria del 'Peixe'.