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MEDIAGOL.IT - Il direttore sportivo del Palermo, Walter Sabatini, ha parlato del giovane portiere della Roma, Valerio Frasca, che radiomercato accosta al club del presidente Maurizio Zamparini: "Frasca è un calciatore giovane della Primavera della Roma e so in qualche maniera, per interposta persona, che ambisce a venire a Palermo. Noi lo abbiamo visto giocare contro la squadra primavera del Palermo e devo dire che è molto forte, ma certamente non attiene ad un discorso riferibile alla prima squadra, casomai può diventarlo nel futuro qualora il ragazzo continuasse a crescere e dimostrasse qualità e forza interiore. In ogni caso ha detto Sabatini Frasca è un portiere della Roma, ad oggi c´è stato solo, come dire, un desiderio del giocatore riferito alla stampa dal suo ..
Sulla futura destinazione del centrocampista brasiliano Fabio SImplicio che dal 30 giugno prossimo sarà acquisibile a parametro zero: "Fabio giocherà nella Roma con un triennale vicino ai 2 milioni di euro? Questo non sono in grado di dirlo. Se vi siete avvicinati? Potrebbe essere, la Roma è una seria candidata, ma penso ci siano altre squadre interessate a lui. Ribadisco che Simplicio adesso è un giocatore del Palermo e noi pensiamo a lui come tale, con gli stessi diritti e doveri di tutti gli altri, del resto le scadenze contrattuali esistono. E importante non farne un caso e soprattutto non dobbiamo farci condizionare nei giudizi poiché Simplicio, per esempio, la partita scorsa contro il Napoli l´ha giocata con la verve, l´intensità e la forza di un giocatore con la maglia rosa addosso e non con la maglia giallorossa".
Walter Sabatini, ha raccontato lincontro di martedì pomeriggio con il procuratore di Fabio Simplicio, Gilmar Rinaldi, e ha parlato della trattativa per il rinnovo contrattuale del brasiliano: "Forbice troppo ampia tra le parti? La forbice non credo sia stata così ampia perché il Palermo ha fatto un´offerta superiore a quella che ho letto su alcuni organi dinformazione, una proposta che rasenta il nostro tetto salariale. Abbiamo prodotto uno sforzo massimale poiché Simplicio è un giocatore che lo merita, così come lo meriterebbero per la verità altri nostri tesserati, ma non penso sia stato quello il vero problema, fatto salvo che i soldi sono per i calciatori sempre una molla importante".
Si è poi soffermato sulle ragioni dell´ormai addio certo del centrocampista brasiliano che lascerà il Palermo il prossimo 30 giugno, alla scadenza del suo contratto: "Una scelta di vita? Lo ritengo improbabile perché Simplicio ha sempre detto di trovarsi molto bene a Palermo. Non è una scelta di vita, se per vita si intende quotidianità, affetto e integrazione della famiglia nella realtà di tutti i giorni in una città. Quella di Fabio è una scelta professionale che può essere anche comprensibile: il ragazzo ha 31 anni ed è anche accettabile che pensi ad un´ altra soluzione per lui. Siamo molto rammaricati, ma il calciatore è nostro fino al 30 giugno e fino ad allora lo proteggeremo e tuteleremo al meglio".