TIMES - In attesa dell'esito finale dell'appello presentato contro la squalifica del mercato, il Chelsea confida in una sospensione della sentenza di condanna che consenta ai Blues di fare acquisti nel mese di gennaio. In settimana Carlo Ancelotti ha ammesso di non poter far riposare alcuni suoi giocatori per non rischiare di indebolire la squadra. Una situazione destinata a complicarsi ancor più il prossimo gennaio, quando i Blues perderanno contemporaneamente Didier Drogba, Salomon Kalou, Michael Essien e John Obi Mikel, impegnati in Coppa d'Africa.
Nei giorni scorsi il Chelsea ha ufficialmente presentato appello contro la squalifica imposta dalla Fifa fino al gennaio 2011 in seguito alla trattativa con il minorenne francese Gael Kakuta, spinto nel 2007 a rompere il suo contratto con il Lens. Il club londinese ha anche chiesto alla Corte Arbitrale dello Sport di Losanna la sospensione della squalifica in attesa del verdetto finale. La strategia processuale del Chelsea è di allungare il più possibile i tempi del ricorso così da consentire al club, nel frattempo sollevato dalla squalifica, di operare sul mercato in gennaio. Il Cas deciderà all'inizio di novembre se accogliere la richiesta dei Blues, che - come già successo in passato con Sion e Roma - è molto probabile che verrà accolta. Il primo obiettivo per l'attacco del Chelsea resta lo spagnolo David Villa, già inseguito in estate e utilizzabile anche per la Champions League. L'alternativa potrebbe essere il nazionale inglese Emile Heskey. Per il centrocampo il sogno di Ancelotti resta Daniele De Rossi, meno complicato l'arrivo di Adam Johnson del Middlesbrough.