
IL MESSAGGERO - I problemi di bilancio delle squadre italiane impongono fantasia. Fantasia per le scelte di mercato e, soprattutto, per poter costruire dei moduli di gioco con i soli giocatori a disposizione. Arte nella quale Luciano Spalletti è sicuramente un precursore: lui che, giunto a Roma nel 2005, ingegnò il 4-2-3-1 per poter sfruttare gli elementi disponibili e che già in ritiro a Brunico ha sfoggiato un nuovo 4-2-4. Scelta meditata: nella Roma sono presenti cinque mediani (De Rossi, PIzarro, Aquilani, Brighi e Perrotta - Barusso sicuramente andrà via). Il 4-2-4 prevede solo due centrocampisti di ruolo, tant'è che il tecnico..