LA STAMPA - Di Michele alla Roma e Loria al Toro. Lipotesi prende sempre più piede in un calciomercato povero di denari, ma ricco di scambi. I granata vorrebbero una contropartita economica per liberare lattaccante che piace tanto a Spalletti, ma in assenza del «cash» giallorosso avrebbero chiesto di inserire nellaffare il prestito di Cerci, giovane ala reduce dallEuropeo Under 21 ed inseguito da mezza serie A. Si tratterà e si proverà a trovare un accordo che soddisfi tutti, anche se Di Michele non avrebbe problemi a restare e il Toro è pronto a fare un sacrificio per trattenerlo.
L’interesse per il giocatore, uno dei pochi ad aver mercato, è concreto e tra i pretendenti c’è anche il Parma se non dovesse arrivare Di Natale. Per il presidente Ghirardi è un vecchio pallino, dato che Di Michele due anni fa era praticamente gialloblù, ma il blitz di Cairo e Antonelli con il Palermo fece saltare l’operazione.
Nel gioco delle parti, però, non ci sono dubbi che Loria vestirà a breve il granata: la Roma non considera infatti il difensore utile alla causa, mentre il Toro punta forte sul centrale torinese che ha fatto benissimo con Colantuono all’Atalanta. Per un fedelissimo del mister in arrivo, c’è un altro uomo del nuovo tecnico pronto ad approdare sotto la Mole.
