GASPORT - Sistemata la questione allenatore, il problema più urgente è quello del mercato. La Roma parte in ritardo rispetto alle grandi, ma a Trigoria sono convinti che nonostante il sesto posto dellultima stagione non serva una rivoluzione. La squadra sarà ringiovanita e rinforzata in alcuni reparti, ma quando si parla di budget la risposta è sempre evasiva.
La squadra sarà ringiovanita e rinforzata in alcuni reparti, ma quando si parla di budget la risposta è sempre evasiva. La Roma cerca un portiere di riserva affidabile, un centravanti, un difensore, uno-due esterni. Sul nome del portiere, il favorito sembra Stefano Sorrentino, quest’anno al Chievo. È affidabile e può essere una valida alternativa di Doni. L’esterno potrebbe essere Guberti, sul conto del quale ha parlato ieri l’agente, Claudio De Nicola: “il trasferimento è in fase di stallo, anche perché non era delineata la situazione allenatore. Guberti è in scadenza, il suo futuro dipende solo da se stesso. Bari è una piazza perfetta per lui, ma solo finché non si muoverà una grande squadra”.
Per il centravanti, la Roma vuole pensarci bene. In questi giorni, è tornato di attualità il nome di David Suazo, 30 anni a novembre, che l’Inter la scorsa estate aveva girato in prestito al Benefica. L’honduregno, complice un infortunio, ha giocato poco: 12 gare e 4 gol. Suazo tornerà all’Inter e potrebbe essere ceduto di nuovo in prestito (soluzione che piacerebbe alla Roma), oppure a titolo definitivo. Un altro attaccante seguito dalla Roma è il brasiliano Eder del Frosinone, 22 anni 15 gol nel 2008-09. Alla base torneranno alcuni giovani: Cerci, Andreolli, forse Rosi. Da definire le comproprietà di Motta e quella di Curci: il primo dovrebbe restare. Sarà un giugno di passione per Pradè: il 2 luglio la squadra andrà in ritiro a Brunico e il 30 luglio ci sarà il primo impegno ufficiale in Europa League.
