Juve, Ferrara aspetta e rispunta Spalletti

01/06/2009 alle 08:50.

GASPORT - Nel giorno in cui fe­steggia il secondo posto, la diri­genza della Juventus deve confron­tarsi con la pesante contesta­zione dei suoi tifosi che con co­ri e striscioni e perfino un sit-in serale davanti alla sede rimpro­verano alcune scelte recenti e attendono con ansia l’annun­cio sulla guida tecnica per il 2009-10. La vicenda-Nedved sembra essere quella in cui i di­rigenti hanno meno colpa, no­nostante i rimproveri della cur­va.

Una frase che sembrerebbe lasciar aper­ta la corsa per la panchina solo a Ferrara e a , entrambi amati dalla curva (ieri decisa­mente più generosa di cori ver­so Ciro). In realtà è in forte ascesa Luciano Spalletti. Ma andiamo con ordine. L’incon­tro della settimana scorsa con non è andato bene: il tec­nico ha chiesto rinforzi sulle fa­sce (Lennon del Tottenham) e l’ingaggio del suo staff, in parti­colare Ventrone. Blanc non ha potuto garantire gli acquisti (prima deve vendere: l’Olym­piakos ha offerto 3 milioni per Mellberg) e non è entusiasta di riprendere il del­l’era Lippi. Le parti si sono al­lontanate ed è probabile che firmi il rinnovo con il Ba­ri: se domani Matarrese accet­terà le sue richieste arriverà l’annuncio. Laurent Blanc, in­tanto, ha gentilmente rifiuta­to: resta al Bordeaux fino al 2010 con la speranza di suben­trare a Domenech alla guida della Francia dopo il Mondia­le.

E così torna pre­potentemente in prima fila Lu­ciano Spalletti, che piace ai pia­ni alti, ha l’esperienza giusta e sa far giocare bene le sue squa­dre. Ma costa caro: tra lui e lo staff, circa 6 milioni lordi al­l’anno. Per risolvere questo problema Jean Claude Blanc si è messo alla ricerca di uno sponsor: per due giorni l’a.d. non sarà a Torino e probabil­mente mercoledì saprà se in cassa ci saranno i fondi neces­sari. Nel cda di giovedì sarà presa una decisione, ma l’an­nuncio slitterà probabilmente all’inizio della prossima settimana.