LEGGO - «Trezeguet è incedibile». Almeno per ora. E questa la volontà della Juventus che, dopo aver lasciato andare via Nedved a cuor leggero, non sembra ancora pronta a rompere con un altro pezzo di storia bianconera. «Non vogliono venderlo», le prime parole pronunciate dopo tre ore di riunione in sede dallagente Caliendo. Uno che, se fosse per lui, domani porterebbe il francese (foto Lapresse) a spalle alla Roma.
L’incontro previsto per oggi è stato anticipato a ieri pomeriggio. Da una parte il procuratore di Trezeguet, dall’altra l’ad Blanc e il ds Secco. Ancora Caliendo: «Ho sottoposto ai dirigenti juventini alcune proposte, ma mi hanno risposto che per adesso David è incedibile. Non possiamo che prendere atto della volontà della Juve e onorare i due anni di un contratto che scadrà nel 2011. Il mercato, però, è fluttuante: i bianconeri di fronte a certe offerte potrebbero cambiare idea». Vero.
Il veto posto ieri dalla Juve alla cessione del francese sembra infatti un modo per prendere tempo, per alzare il prezzo del bomber, la cui valutazione si aggira sui dieci milioni, e per sgravarsi dall’ingaggio, che è davvero pesante (4.800.000 euro a stagione).
