La Juve a Spalletti

07/05/2009 alle 08:48.

TUTTOSPORT - Borsino allenatori Juventus: Spalletti in rialzo, Conte in leggero ribasso, Gasperini stabile. Il romanista, si sa, è uno dei nomi graditi alla proprietà. Sponsorizza­to a suo tempo da Marcello Lippi, che lo vedeva come un perfetto prosecutore del suo secondo progetto juven­tino nel 2004 (quando inve­ce arrivò Fabio Capello), il tecnico toscano gode anco­ra della stima del ct azzur­ro, che potrebbe averne for­nito ulteriori buone refe­renze sul corregionale. Al di là di Lippi, comunque, c’è qualcosa di più che sta con­vincendo i dirigenti di Cor­so Galileo Ferraris.

Spalletti, però, sta gestendo una squadra capi­tanata da un certo France­sco , nel cui centrocam­po c’è un certo , in difesa circola un certo Philippe Mexes, ecce­tera eccetera. Non avrebbe quindi contraccolpi psicologici nell’affrontare i campioni della , il loro spirito vincente e il ca­rattere forgiato da anni ad altissimo livello. Ha tratta­to a lungo con dei veri big, sa come prenderli. E non solo i big. Anche le pressio­ni di una piazza condanna­ta a vincere (ne sa qualcosa Ranieri che ne è rimasto schiacciato) non possono spaventare Spalletti che si è fatto le ossa a Roma, dove i mass media non danno tregua, i tifosi hanno la contestazione sicuramente più facile di quanto non ce l’abbiamo i bianconeri (per altro assai più blandi nelle loro rimostranze rispetto ai colleghi della ) e l’esigenza di vincere o andarci molto vicino non è, in fondo, meno for­te di quanto sia a To­rino.

Spalletti, infine, è uo­mo che ha già affrontato l’avventura in . Con la Roma è arrivato fino alle soglie della semifinale (eli­minazione da parte del Manchester ai quarti due stagioni fa), ha vinto al Santiago Bernabeu contro la Roma, ha tenuto testa a importanti formazioni eu­ropee. Un altro particolare tutt’altro che insignificante agli occhi di chi sta sce­gliendo il prossimo allena­tore della .