
TUTTOSPORT - Ormai sembra essere solo una questione di date. Capire quando Carlo Ancelotti annuncerà il suo futuro, visto che ormai tutto è solo ed esclusivamente nelle sue mani. Il tecnico a questo punto può giocare addirittura su tre tavoli: perché se da un lato cè il pre-accordo con il Chelsea e dallaltro la sua malcelata voglia di provare ancora a vincere con il Milan, visto che alla fine Ancelotti è comunque un po pantofolaio, la notizia dellultima ora è che adesso ci sarebbe anche la Roma a soffiare sul fuoco.
La nuova cordata che sta cercando di strappare la società giallorossa ai Sensi, infatti, ha fatto trapelare i due colpi di mercato con i quali si presenterebbe alla tifoseria, per acquisire subito i crediti giusti: Ancelotti in panchina, appunto, e Adebayor in attacco. Che i due si stimino a vicenda è risaputo, così come è risaputo che Carletto avrebbe voluto il togolese (altro che Ronaldinho...) al Milan lo scorso anno. E non è casuale che lattacante dellArsenal, di recente, sia stato anche abbinato al Chelsea, che in questo momento resta la destinazione più probabile di Ancelotti.
Lingresso dellipotesi Roma, che Ancelotti ha sempre definito assai gradita, gli avrebbe tuttavia messo nuovi dubbi. Amplificati dalle notizie in arrivo da Stamford Bridge: domenica, durante la partita del Chelsea contro il Blackburn, una buona parte dello stadio ha inneggiato a Hiddink, invitando con termini tuttaltro che oxfordiani Ancelotti a non farsi vedere da quelle parti. Anche a Torino, nel febbraio del 99, chiamato a sostituire Lippi, erano apparse scritte sui muri non proprio favorevoli al suo arrivo. E anche questo anticipo di contestazione gli avrebbe creato ulteriori punti di domanda.