La Roma riparte dagli attaccanti: ecco Arnautovic e Dzeko

14/04/2009 alle 09:32.

CORSPORT - Una Roma più giovane e moti­vata. Con un monte ingaggi limato ver­so il basso, ma con l’obiettivo di riparti­re per un nuovo ciclo importante, con Luciano Spalletti ancora in panchina perché in società nessuno, a partire dal­la proprietà, lo mette mi­nimamente in dubbio. Un portiere (almeno). Un di­fensore centrale. Un at­taccante. Due esterni alti. Una cessione (forse due) eccellente per finanziare tutto o quasi il resto, visto che c’è il rischio, assai for­te, che la prossima Cham­pions League a Trigoria la seguano in televisione. E uno stadio di proprietà, snodo fondamentale, anzi di più, per la Roma della famiglia Sensi, a meno che da qui a breve (due mesi diciamo) non ci sia qualche novità nel pacchetto di maggioranza della società. E’ questo il progetto, a grandi linee, da cui la Roma vuole ripartire, nella convinzione di po­ter costruire a breve termina una squa­dra più forte e una società più solida economicamente.

Per l'attacco in italia piacciono Qua­gliarella e Floccari. Ma il principale obiettivo, il nostro campionato lo vede in televisione perché gioca in Olanda, nel Twente, si chiama Marko Arnauto­vic, venti anni da compiere domenica prossima, austriaco di origine serba, già nazionale, definito da tut­ti gli addetti ai lavori un talento dal grande avveni­re. Già c’è stato un in­contro a Trigoria tra il procuratore Faccini e il ds Pra­dè, con Arnautovic trovare l’accordo per il contratto è un problema di sem­plicissima soluzione, il Twente però uf­ficialmente chiede 10-12 milioni di eu­ro per cedere il cartellino, forte soprat­tutto della concorrenza di altri club im­portanti, in Italia è nel mirino della Ju­ventus, in Inghilterra ci sono almeno tre club che lo stanno seguendo con cre­scente interesse. All’estero, co­munque, non c’è solo Ar­nautovic tra i giocatori che sta seguendo la Roma. In Bundesliga, nel Wol­sburg, gioca un altro at­taccante che piace molto, si tratta del bosniaco Edin , prima punta, fisico importante e un senso del goal che sta portando la squadra tedesca verso lo scudetto.