CALCIOMERCATO.IT - Piove sul bagnato in casa Valencia. La società spagnola, sempre alle prese con la profonda crisi economica, non riesce infatti a portare in porto la cessione del terreno del 'Mestalla', attraverso la quale potrebbe coprire, almeno parzialmente, i suoi debiti. Se la situazione dovesse rimanere tale, il club del Pipistrello potrebbe essere costretto a cedere alcuni giocatori importanti. Nel novero dei possibili partenti, potrebbe rientrare anche Emiliano Moretti. Per capire come il terzino sinistro stia vivendo questa situazione complicata, Calciomercato.it ha deciso di contattare in esclusiva Andrea Moretti, fratello e agente del giocatore romano.
Andrea, le notizie provenienti dalla Spagna continuano a dipingere uno scenario allarmante per quanto riguarda la situazione economica del Valencia. Emiliano come sta vivendo questo momento?
"La società vive sicuramente un momento difficile. Hanno bloccato i lavori per il nuovo stadio, in virtù del fatto che non hanno ancora ceduto il terreno del 'Mestalla'. Alcuni investitori non hanno tenuto fede alle loro promesse. Al momento ci sono degli stipendi arretrati, e delle situazioni da tenere sotto controllo. E' un campanello d'allarme importante".
Se la cessione del Mestalla non dovesse sbloccarsi, il Valencia dovrà per forza di cose prendere in considerazione delle cessioni importanti?
"Per la società la situazione non è gravissima, perché hanno dei patrimoni tecnici in rosa che possono monetizzare. La situazione puo' rientrare, anche se è ovvio che perdendo dei riferimenti tecnici importanti, la squadra ne uscirà indebolita e ridimensionata".
Tra questi patrimoni c'è anche Emiliano. Avete ricevuto dal Valencia segnali di una possibile cessione al termine della stagione in corso?
"Noi da parte della società non abbiamo avuto nessun segnale concreto. Sappiamo che, qualora dovesse arrivare un'offerta per Emiliano, in questo momento il Valencia sarebbe costretta a tenerne conto. La società valuterà attentamente le offerte che arriveranno per i suoi giocatori, Emiliano compreso".
Emiliano ha nostalgia dell'Italia?
"Sta molto bene a Valencia, lui l'ha ribadito più volte. Tuttavia il fatto di non essere mai stato preso in considerazione per la Nazionale puo' incidere su un eventuale discorso di ritorno in Italia, che potrebbe anche avvenire in futuro. Ma non perché si sia trovato male in questi cinque anni al Valencia".
Gli estimatori comunque non mancano. Si parla sempre di Juventus, Napoli e Roma. Siete mai stati contattati dall'Italia?
"Al momento no. E' comunque prematuro parlare di mercato. Emiliano ha un contratto col Valencia (scadenza 2011, ndr) e il suo pensiero è rivolto solo alla stagione, da concludere nel migliore dei modi. Sono al quinto posto e hanno ancora degli obiettivi importanti. A fine campionato ci sarà tempo per valutare le eventuali situazioni che si presenteranno".
Tra i giocatori dati in partenza ci sono anche Silva e Villa...
"Questi sono indubbiamente due fuoriclasse, sono i giocatori con il valore di mercato più alto, anche se la rosa del Valencia ha molti altri giocatori importanti".
Non a caso Silva è l'obiettivo numero uno della Juve, e non solo. Quante possibilità dai ai bianconeri di acquistarlo?
"Non saprei. Posso solo confermare che è un giocatore formidabile. Dipende dalla volontà della Juventus di fare uno sforzo importante per prenderlo".
