Uno dei nomi più gettonati del calciomercato prossimo è il suo assistito Robert Acquafresca. Ci sono margini di trattativa con la Roma?

"Questa non l'avevo mai sentita. Robert rientrerà a Milano, poi vedremo se rimarrà all'Inter o se potrà andare in prestito. In questo caso, una delle cose vorremmo vedere è il tipo di allenatore che andrebbe a trovare. Gli altri elementi sono la fascia di categoria della squadra che presumibilmente lo voglia prendere."

Secondo lei Acqufresca ha voglia di affrontare la concorrenza dell'Inter oppure preferirebbe andare altrove?

"Se fossero 3 attaccanti più Robert potrebbe andar bene: nella fattispecie, se ci fossero due giocatori "vecchi", un "giovane" (Balotelli), più appunto Acquafresca, sarebbe accettabile. Altrimenti la vedo difficile. "Le chiavi della macchina" le ha la squadra nerazzurra comunque: noi lasciamo la palla a loro. Se l'Inter lo volesse cedere poi, prenderemo in esame le varie opzioni: ovvio che se Allegri dovesse andar via da Cagliari, la squadra ipotetica dove andrebbe potrebbe essere una soluzione da non trascurare anche per il mio assistito"

Sarebbe possibile un'ipotesi di cessione a titolo definitivo?

"Secondo la mia valutazione, credo che questo sia molto difficile: non penso proprio che l'Inter si voglia disfare di un giocatore di 21 anni con il rischio che poi altrove possa fare molto bene".

Quando vi siederete con l'Inter per saperne qualcosa in più?

Credo che conoscendo l'ambiente Inter pianificheranno i loro programmi in tempi utili per noi. Ma non abbiamo scadenze.