CORSPORT - Ci sono anche se non si vedono. Stiamo parlando delle firme sul nuovo contratto di Alberto Aquilani. Ci siamo, come del resto era già ampiamente prevedibile da diverse settimane, visti i quotidiani contatti tra il giocatore e il direttore sportivo Daniele Pradè. Lamarissima eliminazione dalla Champions League, ha lasciato spazio ai dirigenti romanisti per affrontare i non pochi rinnovi contrattuali che sono in ballo. E quello di Aquilani, in scadenza nel giugno del 2010 con un ingaggio attualmente inferiore al milione di euro, sarà il primo a essere ufficializzato.
L’amarissima eliminazione dalla Champions League, ha lasciato spazio ai dirigenti romanisti per affrontare i non pochi rinnovi contrattuali che sono in ballo. E quello di Aquilani, in scadenza nel giugno del 2010 con un ingaggio attualmente inferiore al milione di euro, sarà il primo a essere ufficializzato.
Entro Pasqua (12 aprile), la Roma è intenzionata ad affrontare gran parte dei rinnovi contrattuali, a eccezione di quelli di Totti e Pizarro (se ne discuterà a fine campionato) e Tonetto e Cassetti, entrambi in scadenza nel 2010, ma che non sono considerati a rischio concorrenza.
Il nuovo contratto di Aquilani avrà scadenza giugno 2013 con un ingaggio inizialmente raddoppiato (intorno ai due milioni di euro) e una serie di benefit che potranno aumentare il totale, in particolare ce ne sarà uno legato alle presenze del giocatore che in queste ultime tre stagioni ha sempre dovuto fare i conti con infortuni che lo hanno costretto spesso e poco volentieri a rimanere in infermeria. Di fatto l’accordo tra le parti si può datare a oltre un mese fa, mancavano solo dei dettagli che ora sono stati risolti.
