SPORTMEDIASET.IT - Roma e Juve se lo contendono, ma le voci di mercato sembrano non turbare Fabio Quagliarella. "Non so se è Totti che mi vuole in giallorosso" racconta. "Leggo quello che scrivono i giornali, ma non c'è nulla di ufficiale, sono serenissimo, spero di fare tanti gol ancora con la maglia dell'Udinese". "Certo - aggiunge l'attaccante -, riscuotere l'attenzione dei grandi club fa sempre piacere, ma è presto per parlare di grande salto". Poi l'attaccante esamina il momento vissuto dall'Udinese. "Il periodo infernale è alle spalle, abbiamo fatto quattro punti in due partite, in casa con la Juve e sul campo molto difficile del Napoli. Ma non siamo ancora tranquilli, a breve riprenderà anche la Uefa, abbiamo tanti impegni da affrontare".
Poi l'attaccante esamina il momento vissuto dall'Udinese. "Il periodo infernale è alle spalle, abbiamo fatto quattro punti in due partite, in casa con la Juve e sul campo molto difficile del Napoli. Ma non siamo ancora tranquilli, a breve riprenderà anche la Uefa, abbiamo tanti impegni da affrontare".
Il primo domenica contro il Bologna, battuto all'andata 3-0 in trasferta. "Sarebbe un'ottima cosa ripetere il risultato della gara giocata a settembra, ma ci vorrà la migliore Udinese". E magari una rete straordinaria, una rete alla Quagliarella. "L'importante è fare gol, a volte mi vengono anche bene".
Infine un pensiero alla Nazionale, che martedì affronta il Brasile dopo la vicenda Amauri. "Egoisticamente potrei dire che sarebbe meglio se lui scegliesse la maglia verdeoro, ma in realtà avere in squadra i grandi giocatori fa sempre piacere".