BUNTE - Dalle colonne del settimanale tedesco, Lukas Podolski conferma, prima di tutto, che la sua storia al Bayern Monaco deve ritenersi conclusa a tutti gli effetti. E poi che la Roma non è certo una destinazione che gli dispiace: «Ho bisogno di giocare, non posso continuare a stare in panchina. Ormai a Monaco non mi sento più a mio agio, penso sia arrivato il momento di andare via per tornare a fare il mio mestiere, cioè giocare. Mi sento pronto anche per unesperienza allestero. Italia compresa. So che la Roma mi ha cercato e mi vorrebbe. Io sono qui. Non avrei problemi, è un grande club, anche se i romani non credo che parlino il koelsc».
Del resto su questo ragazzo a cui tutti pronosticano un grande futuro, hanno messo gli occhi parecchi club, come ha detto lo stesso giocatore: «Oltre alla Roma, so che mi hanno cercato diverse altre squadre sia in Germania, Amburgo, Colonia, Werder Brema, Borussia Dortmund, sia in Inghilterra, in particolare Manchester City e Tottenham. La mia sarà una scelta solamente tecnica, non saranno i soldi quelli che mi faranno cambiare idea. Il mio unico desiderio è quello di giocare, possibilmente in un grande club». A proposito di soldi cè da dire che, per ora, il Bayern valuta il cartellino di Podolski intorno ai 13 milioni di euro, cifra però destinata a scendere da qui al prossimo giugno, considerando che il ragazzo il trenta giugno del 2010, cioè dodici mesi dopo, sarebbe libero a costo zero.