IL ROMANISTA - Fontana e la Roma sembrano allontanarsi. O meglio ad essersi avvicinati sono il Palermo e il portiere quarantenne. Ma, con il presidente Zamparini, l'imprevisto è sempre dietro l'angolo. In questo caso la "variabile impazzita" è rappresentata da un accordo trovato, tra l'ex estremo difensore del Chievo e la società siciliana, che non è ancora stato concretizzato. Fontana, perciò, in questo momento si trova in una sorta di terra di nessuno. L'accordo con il Palermo per il rinnovo c'è, ma la società rosanero non ha ancora dato segnali di volerlo ratificare, congelando in questo modo anche la rescissione consensuale. Ovviamente la Roma, se il portiere non si svincola, non farà nessuna mossa per ingaggiare l'attuale vice di Amelia.
La società giallorossa non è intenzionata a fare un investimento per l'estremo difensore da affiancare a Doni, ma vuole solo un secondo di esperienza che possa dare più garanzie di Artur. L'ex Siena, arrivato in estate al posto di Curci, non ha pienamente convinto alternando buone prestazioni, come quella in Coppa Italia con il Bologna, ad altre meno soddisfacenti (come con il Cagliari). Fontana, come esperienza e affidabilità, avrebbe incarnato il vice ideale per il gruppo di Luciano Spalletti, ma ora ci sono da valutare le mosse che farà il Palermo. Le possibilità che l'ex Chievo si liberi dai rosanero sembrano in netto calo e alla Roma non resta che guardarsi intorno.
