
FORZAROMA.INFO - L'agente di Matteo Brighi Vanni Puzzolo è stato raggiunto telefonicamente ed ha rilasciato la seguente intervista:Salve Signor Puzzolo. Le volevamo chiedere in merito allarticolo uscito oggi sulla Gazzetta dello Sport se lei è a conoscenza dellinteresse del Milan nei confronti del suo assistito Matteo Brighi? "Chi ha scritto larticolo è Carlo Laudisa, un bravo ed informatissimo giornalista che tratta di mercato. Avrà i suoi buoni motivi e le sue fonti. Per quel che mi riguarda però le posso dire che a noi non ci ha mai contattato nessuno e di questa storia non ne sappiamo niente. Non nego che ci lusingherebbe un interessamento di una grande squadra come il Milan, non fosse altro perché sarebbe solo la conferma di quanto di buono sta facendo Matteo Brighi in questo momento."
Salve Signor Puzzolo. Le volevamo chiedere in merito allarticolo uscito oggi sulla Gazzetta dello Sport se lei è a conoscenza dellinteresse del Milan nei confronti del suo assistito Matteo Brighi?
"Chi ha scritto larticolo è Carlo Laudisa, un bravo ed informatissimo giornalista che tratta di mercato. Avrà i suoi buoni motivi e le sue fonti. Per quel che mi riguarda però le posso dire che a noi non ci ha mai contattato nessuno e di questa storia non ne sappiamo niente. Non nego che ci lusingherebbe un interessamento di una grande squadra come il Milan, non fosse altro perché sarebbe solo la conferma di quanto di buono sta facendo Matteo Brighi in questo momento."
A parte il momento fantastico che in questo momento sta vivendo Matteo, secondo lei ora è davvero felice di essere a Roma? O crede che Roma più che essere un punto darrivo può essere un trampolino di lancio?
"Matteo in questo momento è luomo più felice della Terra. E titolare di una grandissima squadra che consideriamo tra le prime quattro in Italia e le prime otto in Europa. E orgoglioso di farne parte. Lo era prima che non giocava, figuriamoci ora che è presente in pianta stabile. Credo che se il Milan stia pensando a lui in questo momento per la sostituzione di Gattuso sia del tutto fisiologico. Oggi Matteo è davvero uno dei centrocampisti più completi dItalia ed è normale che cominci a balzare agli occhi di tutti. Ma io ho sempre creduto il lui e lui in se stesso. Sapevamo chi era Brighi anche prima di questa esplosione. Anche il discorso in riferimento ad un possibile competitività con Aquilani è abbastanza assurdo. Ad Aquilani se meriterà di giocare gli farà posto chi lo meriterà di meno. Quindi non è affatto detto che è Matteo il predestinato sfidante a ruolo di titolare. Inoltre a Roma gioca la Champions e comunque tornando al Milan li non la giocherebbe."
In riferimento a questa esplosione di Brighi lei pensa che guadagni il giusto? Con il senno di firmerebbe di nuovo il contratto con la Roma alle stesse cifre?
"Guardi, mi fa piacere che mi abbia fatto questa domanda. Ci tengo a precisare una cosa. Matteo è un giocatore che in questo momento ha un immagine di calciatore bravo ma soprattutto di persona pulita e solare. Sarebbe da approfittatori andare a battere cassa o riguardare le cifre solo perché si è giocato bene 4 partite. Quando abbiamo firmato il contratto eravamo felici delle cifre che ci hanno proposto e lo siamo tuttora. A fine stagione quando ci sarà piu chiarezza e soprattutto quando Matteo avrà raggiunto gli obiettivi fissati si potrà eventualmente fare un pensiero sulla effettiva dimensione che il giocatore abbia raggiunto. Ma non prima. Siamo persone serie ed intelligenti. E questo la Roma lo sa bene."
Il suo assistito ha mai dubitato della fiducia della Roma?
"Sarei altrettanto ipocrita se non le dicessi che questa estate ci siamo chiesti se era meglio rimanere a Roma o cercare altre destinazioni. Il problema si era posto soprattutto in riferimento alle poche presenze che aveva raggiunto. Ma poi quando una società come la Roma ti propone un quadriennale mi sembra poco corretto parlare di scarsa fiducia nei suoi confronti. Io gli ho sempre detto che a fare il titolare in qualsiasi altra squadra di serie A ce sempre tempo. E a Roma che doveva vincere la sua sfida. Lha accettata e la staportando avanti il suo lavoro con devozione e fiducia."