IL MESSAGGERO (M. FERRETTI) - Sette gol, coppa Italia compresa. Cinque allOlimpico e due lontano da Roma, uno (il primo in assoluto) a Genova e laltro a Cagliari. E tutti su azione. Sette reti accompagnate da un dato singolare: se segna in casa, è vittoria sicura. È capitato contro il Cesena, contro lInter, contro il Parma domenica
Un affare per due, visto quanto sta combinando Borinho, preso a parametro zero dal dg emiliano Pietro Leonardi, riciclato (in prestito) per 1,25 milioni di euro dopo aver giocato appena mezza partita in coppa Italia e poi ceduto (in comproprietà) per 2,3 milioni il 23 gennaio scorso. Il Parma ha preso bei soldi da un parametro zero, la Roma ha pagato poco uno dei migliori attaccanti del campionato. Sognando la Nazionale maggiore, Borini si gode lUnder 21 di Ciro Ferrara. «Fabio è un giocatore che risente in maniera positiva dellesperienza fatta nel campionato inglese. È uno che non molla mai e che detta tutti i tempi del pressing. Va sempre a cercare di rubar palla allavversario. È un grande professionista, molto volenteroso. Per la mia Nazionale è un punto fermo», ha detto recentemente il ct degli azzurrini. Contro il Parma ha segnato da ala, prima aveva segnato da attaccante darea (vedi la partita con lInter) o da opportunista (vedi i gol firmati in trasferta) e non è ancora riuscito a mettere in mostra unaltra perla del suo repertorio, i calci piazzati. La storia della sua breve carriera racconta di un Borinho, abilissimo nel calciare le punizioni per via delle istruzioni e dei consigli ricevuti ai tempi del Chelsea da un certo Didier Drogba. (...)