Heinze: Roma, niente paura

17/09/2011 alle 10:53.

CORSPORT (G. D'UBALDO) - Ha l'aria di chi è a Roma da tanto tempo. «Sì, mi trovo bene, sono felice. Con i compagni ho le­gato in fretta, mi piace scherzare con tutti. A Trigoria ho trovato un bel gruppo » , racconta Gabriel Heinze a Fiumicino

VERSO LA CONFERMA - La Roma è partita male, con una sconfitta al­l'Olimpico contro il Cagliari. Do­menica Heinze ha giocato titolare ed è stato uno dei migliori. A Luis Enrique è piaciuto nel ruolo di centrale in coppia con Burdisso, prima di spostarsi a sinistra nel fi­nale per sostituire Josè Angel, cac­ciato dall'arbitro Gava alla sua pri­ma partita nel campionato italiano. Il difensore argentino è fiducioso per stasera: «Io credo che possia­mo fare una bella partita, ci siamo preparati bene. Giocheremo alla pari, senza paura. Io per natura sono sempre ottimista» . Nella sua lunga carriera in Italia ha già gio­ a San Siro: «Almeno sette o ot­to volte, non ricordo con precisio­ne. Con Marsiglia, Manchester, Re­al Madrid. Il Meazza è un grande stadio, dove sono riuscito a toglier­mi anche qualche soddisfazione » .

SENZA PAURA - In Argentina lo chia­mano 'El gringo', lo straniero. For­ma un bella coppia con Burdisso, soprannominato ' El bandito'. Ga­briel è andato via presto da casa, a vent'anni. Ha girato mezza Europa, forse più: Spagna, Porto­gallo, Francia, In­ghilterra, ancora Spagna, ancora Francia. Infine Ita­lia. Ha scelto la Ro­ma e lo aveva cerca­to anche la Lazio. Ha vinto ovunque e vuole vincere anche qui. Settanta pre­senze in Nazionale, dove spesso è stato compagno di Bur­disso. Ha accettato di firmare un contratto annuale, con l'opzione per il secondo anno. A trentatrè anni si è voluto mette­re in gioco, affascinato dalla nuova esperienza italiana. Nella Roma di Luis Enrique ha faticato all'inizio a trovare spazio (...) La sua esperien­za in una partita come quella di stasera si farà sentire. Quando il gioco si fa duro, di sicuro Gabriel Heinze non si tira indietro.