Roma Day LIVE: Luis Enrique a Trigoria, incontro con Totti. Il tecnico: "Siamo qui per emozionare e rendere felici i tifosi, Forza Roma!". SABATINI: "Totti è il progetto. Lamela? Voglio prenderlo" (AUDIO, VIDEO e FOTO)

10/06/2011 alle 13:26.

E' il giorno atteso da tempo. La nuova Roma comincia ad insediarsi a Trigoria e il primo passo è rappresentato dalla conferenza stampa di Walter Sabatini, prossimo ds giallorosso. Dopo la visita al 'Fulvio Bernardini' di ieri, l'ex dirigente di Palermo e Lazio si concederà alle domande dei giornalisti presso la sala Champions del quartier generale romanista.


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E' il giorno atteso da tempo. La nuova Roma comincia ad insediarsi a Trigoria e il primo passo è rappresentato dalla conferenza stampa di , prossimo ds giallorosso. Dopo la visita al '' di ieri, l'ex dirigente di Palermo e Lazio si concederà alle domande dei giornalisti presso la sala del quartier generale romanista. 

Questi tutti gli avvenimenti della prima giornata semi-ufficiale della nuova Roma:

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20.30 Ecco uno stralcio dell'intervista di Luis Enrique a Roma Channel mandato in onda questa sera:

"Promesse poche, mando un saluto a tutti i telespettatori e a tutti i tifosi. Siamo molto emozionati e vogliamo diventare una parte del club. La società ha dato un segnale prendendo un tecnico giovane e spagnolo. E' il primo anno che lavoriamo in una società così. Siamo qui per emozionare e rendere felici i tifosi. Nel calcio bisogna essere ambiziosi in ogni partita. Speriamo che questo sia motivo di orgoglio per i tifosi, daremo sempre il massimo. Spero di raggiungere molti traguardi qui a Roma. Forza Roma!"

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19.20 è tornato al ""

18.15 Si è concluso da poco un summit di mercato tra l'ex tecnico del B e . Luis Enrique è ancora all'interno del centro sportivo giallorosso: nel suo primo periodo romano alloggerà proprio al , solo in un secondo momento verrà raggiunto dalla famiglia, trovandosi un altra sistemazione.Il neo mister giallorosso parlerà ufficialmente soltanto quando DiBenedetto sarà nominato presidente. (ss24)

17.40 L'Avvocato lascia Trigoria

17.00 Luis Enrique sta registrando un'intervista con Roma Channel. Per l'occasione il tecnico asturiano si è presentato davanti alle telecamere con indosso una maglia della Roma. "Forza Roma!" sono state le prime parole pronunciate dal tecnico spagnolo ai microfoni del canale tematico giallorosso. L'intervista andrà in onda la prossima settimana mentre stasera, alle ore 20.30, sarà trasmetto soltanto un estratto in cui l'allenatore spagnolo saluta i tifosi giallorossi.

16.50 Non trova conferma l'indiscrezione che vorrebbe l'arrivo nella Capitale del futuro della Roma, Franco Baldini (ansa)

16.35 Anche ha lasciato il centro sportivo ""

16.30 E' uscito dal centro sportivo l'avvocato Cappelli, che ha rilasciato alcune dichiarazioni ai cronisti presenti

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Che impressione le ha fatto Luis Enrique?

"Ottima"

Che impressione ha fatto il centro sportivo al nuovo tecnico?



"Non può che aver fatto un'ottima impressione.  Adesso il discorso sarà tecnico, ci saranno altrre persone ad occuparsene. Comunque i tifosi si diveritranno"



Per il closing della trattativa?



"Rimane confermato ciò che è stato scritto in questi giorni, intorno ai primi di luglio ci sarà il closing definitvo"



 16.20 Anche Franco Baldini potrebbe arrivare in serata a Trigoria. Franco Baldini dovrebbe arrivare a Roma intorno alle 18, per poi raggiungere direttamente il centro sportivo '' (css)

16.00 In questo momento si trova all'esterno della sala dove si è tenuto il pranzo del nuovo staff tecnico, insieme a Daniele Pradè, con cui scambiando quale parola

15.30 Tempestilli, accompagnato da Elena Turra, ha fatto fare un giro di perlustrazione mostrando i campi, le stanze, gli uffici di Trigoria a Luis Enrique e al suo staff, composto da Manuel Ferrer, Marcos Lopez, Robert Moreno, Rafael Pol nipote del tecnico, Luis Enrique Martinez, e De La Pena. Quest'ultimo, conoscitore del calcio e della lingua italiana, 'agisce' da traduttore

15.20 lascia il centro sportivo, dopo essersi presentato al nuovo tecnico e a tutto lo staff.

15.15 il minivan che ha accompagnato il nuovo tecnico della Roma lascia Trigoria. Insieme a Luis Enrique e allo staff tecnico (in tutto 6 persone), l'ex entreinador della filial del è stato accompagnato dal nipote. Stando alle prime indiscrezioni, la permanenza del mister all'interno del 'Bernardini' dovrebbe essere piuttosto lunga.

15.05 Luis Enrique e il suo staff sono entrati dal cancello secondario del ''. Gli spagnoli, con abiti casual, sono all'interno di Trigoria, dove è già presente . Pochi minuti dopo lascia il centro sportivo il pullman dei Giovanissimi Nazionali, impegnati nelle finali scudetto.

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14.20 il nuovo tecnico della Roma, Luis Enrique, è sbarcato a Fiumicino. L'allenatore asturiano e i suoi collaboratori sono stati prelevati dal parcheggio 407. Il nuovo staff giallorosso è stato prelevato dal personale di sicurezza con un minivan nero che condurrà la truppa al centro tecnico ''. Probabile che avvenga un incontro proprio a Trigoria tra la mente, le idee e i piedi della nuova Roma: ovvero tra , Luis Enrique e i suoi uomini e , di rientro dalle vacanze a Formentera. Al summit potrebbe aggiungersi anche Franco Baldini.



MDR



Ha detto che ‘Borriello è un problema’, cosa intendeva?

“È un problema che vorrei avere tutti i giorni. Vorrei parlare con lui, del progetto tecnico di Luis Enrique, del stato d’animo. Voglio che lui sappia quali siano le sue prerogative di gioco e che collocazione tattica avrà”



Su ha detto che non bisogna drammatizzare se dovesse andare via..

“Intendevo che non bisogna mettere pressione. Bisogna rispettare il progetto, i tempi e i modi dei rinnovi. I calciatori giocano anche in scadenza e anche gli allenatori che dicono dove vanno anche prima del termine contrattuale. Dobbiamo fidarci di e lui di noi. Noi vogliamo che sia un perno di questa squadra in futuro.”



Vucinic e Menez hanno vissuto momenti difficili. Che probabilità hanno di restare e se le ha parlato?

“Hanno enormi possibilità di restare. Attorno all’idea bisogna coagulare il consenso. Devono essere sereni in questa situazione e accettare il progetto”.



Lamela, la Roma a che punto è? ?

non ha il passaporto. Lamela farò di tutto per prenderlo e dichiarandolo rischieremo. La lingua di Luis Enrique agevolerebbe il suo ingresso”.



Zamparini ormai si è rassegnato su Pastore? Possibilità per la Roma?

“Pastore rappresenta il vivere nel calcio di Zamparini. Parlare con lui di Pastore è come parlare della corona della Regina Elisabetta. Io ora non penso a lui ed è molto difficile come trattativa. Non posso assumere impegni in questo senso”



Se la Roma vince lo scudetto, smetti di fumare?

“No”.



13.30 come confermato da , Luis Enrique è atteso a Roma nella giornata di oggi. Il volo AZ 00077, sul quale si è imbarcato il nuovo tecnico della Roma, porta un ritardo di mezz'ora e dovrebbe atterrare alle 14.01, invece delle 13.30 previste. Luis Enrique incontrerà e

12.20 arriva nella sala . Affianco al prossimo direttore sportivo ci sono anche Tempestilli, Di Martino, l'avvocato e l'avvocato Cappelli. Inizia la conferenza stampa:

 

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"La dimensione dentro la quale son precipitato adesso la percepisco con chiarezza. Posso chiedere una deroga straordinaria: mi devo fumare 2-3 sigarette senno perdo la concentrazione. C'è qualche igienista incallito?!?"

"I nomi? Con le vostre capacità investigative mi avete tanato. In questi mesi di lavoro da carbonaro, intanto grazie alla società Roma che generosamente mi permette di presentarmi a voi che siete i traduttori, che indirizzate gli umori e i pensieri di milioni di persone. Non mi rivolgo alla stampa, ma voglio rivolgermi alla gente, agli sportivi romanisti che sono in una situazione di astinenza. Cercherò stamattina di spiegarmi, di tradurre il pensiero del gruppo DiBenedetto e di Franco Baldini che sarà qui nei prossimi mesi. Odio parlare di progetti, noi sappiamo quello che vogliamo fare, cercheremo di farlo bene. L'abbiamo già fatto con una scelta che può sembrare provocatoria e rappresenta l'idea del presidente e dell'innominabile, perchè ha un contratto in essere, e che ora non nominerò più: Baldini".

Cosa ti ha spinto a scegliere e puntare su Luis Enrique?

"Il motivo è anche simbolico perchè vogliamo fare un calcio diverso. Rappresenta la discontinuità, un'idea di calcio che vogliamo perseguire. Un uomo che sfida sè stesso facendo multi attività. Sfiderà anche questa avventura, portando la sua cultura, la sua idea. Chiarisco che noi non cerchiamo un calcio 'suggerito' e neanche in cerca di mutuare qualcosa"

DiBenedetto ha parlato di 5-6 acquisti per vincere lo scudetto...

"No, c'è stata un'accelerazione su quello che ha detto. Quando un club ha alle spalle una spinta popolare, una forza d'urto così imponente dalla gente. Cercheremo di lavorare per vincere, anche lo scudetto, nel giro di qualche tempo"

E' stata un'annata negativa. Operazioni in uscita?

"Mi è mancato uno step, non ho potuto confrontarmi ancora con i calciatori. Per certi versi siamo in anticipo con questa società, ora vogliamo cominciare a lavorare. Devo parlare con i giocatori e capire se hanno delle voglie, se hanno la 'belligeranza' di voler essere protagonisti. Devono farmi capire quanto vogliono stare nella Roma e a quali condizioni, non economiche ma psicologiche. Ci sono ottime giocatori nella Roma: la squadra è sempre stata competitiva. Due anni fa vi siete giocati uno scudetto per pochi minuti, ci sono solo da correggere alcune cose, soprattutto culturali. E questo spiega anche la scelta di Luis Enrique"

Vucinic lo motiverà?

"Di Vucinic parliamo dopo perchè è un grandissimo giocatore..."

Il ?

“Studierò rivedendo la storia di Doni per anni giudicato bravissimo…di certo prenderemo un poi vedremo chi rimarrà a afre il dodicesimo o il terzo.”

Visto che è stato corteggiato da tante squadre, perchè si è fatto convincere dalla Roma?

"La Roma non deve convincere nessuno, la Roma è la Roma. Intanto vi dico una cosa: io non sto realizzando il mio sogno nel cassetto, nè ho dormito con la foto di Losi. Questo perchè chiunque si presenta ha sempre questi 'sogni nel cassetto...'. Io non credo nella rincarnazione ma questa è la mia terza vita. Non è un'esperienza, è una cosa esclusiva, irripetibile, eccezionale. E cercherò di essere all'altezza"

"Allora, il budget non è stato riferito. però mi è stato dato un imprimatur per poter lavorare nel calcio. Nei prossimi giorni ci sarà un incontro tra le varie componenti per capire dove possiamo arrivare. DiBenedetto mi ha detto di fare il calcio. Non parlo di budget perchè senno si alzano i prezzi. La società mi ha detto di lavorare liberamente sul mercato"

Vucinic?

"Ho sempre avuto una fottuta paura di questo giocatore. Vucinic è un grande giocatore ma necessiamente mi devo confrontare con lui perchè ho percepito qualche disagio riferito alla collocazione tattica. Ho parlato con Kranjcar, il selezionatore della nazionale montenegrina, e mi ha parlato dei dubbi del calciatore. Siccome avremo un allenatore che determinerà un modulo e ci vorrà lavorare bisogna che assecondino quest'idea"

"Non porteremo imberbi adoloscenti, ma giocatori giovani forti. Questa Roma sembra un pò sclerotizzata nei rapporti di forza: ci sono i titolari, chi gioca di meno. C'è una staticità che non giova a nessuna squadra: ci vuole una sana competitività. Questi giocatori devono essere in grado di garantirla. Due principi contano: la lealtà e la generosità"

"Roma come territorio esprime calciatori di grandissima rilevanza fatto salvo che si realizzi una cosa che io voglio capir meglio. Ad esempio la cantera del riesce a produrre giocatori per la prima squadra, quello che riesce a fare un pò meno la Roma. Nel momento topico di passaggio in cui il calciatore dovrebbe mettersi la maglia della prima squadra, spesso manca. Dovrò parlare prima con Bruno Conti, ma gli proporrò delle piccole modifiche. Io vorrò portare almeno due squadre della Roma nell'ambito della direzione sportiva. Il controllo diretto di Primavera e Allievi Nazionali, faccio un'anticipazione più sgarbata: vengono sotto il controllo diretto dell'allenatore della prima squadra. Questa contiguità realizzerà un'osmosi"

C'è una clausola di liberazione dopo il primo anno per Luis Enrique?

"Ha già firmato, non c'è nessuna clausola. Ha due anni di contratto, dopo di che decideremo insieme se restare altri 10 anni...e abbiamo un accordo sulla parola per il terzo"

Menez e Borriello faranno parte del progetto Roma?

"Scontano quella defaillance mia di non aver potuto affrontare in fretta un loro supposto problema. Su Menez ho un riverbero di notizie su un suo disagio che si è palesato. Lui è un giocatore che esalta la gente, noi vogliamo giocatori che esaltino la gente. Menez deve accettare di star dentro ad un organico competitivo e che l'allenatore può non farlo giocare. Le sterzate di Menez esaltano me e tutti gli esteti del calcio. Vorrei che ondeggiasse e andasse in fondo. Borriello è un problema: è un giocatore con caratteristiche particolari"

"La società pensa di riuscire a portare calciatori da integrare con i grandissimi che già abbiamo. Il calciatore che non è pronto per giocare...queste sono tutte cazzate. I calciatori si dividono in due tipi: forti e scarsi."

La , da anni alle prese con rivoluzione, può essere un'ipotesi?

"Voglio fare una rivoluzione culturale. Che sia piena di voglie, a volte le squadre si impigriscono, vivono in una staticità di rapporti, non hanno quella voglia di fare un passo per coprire l'errore del compagno. Quando dico 'io' significa la Roma e tutte le persone che lavorano per la società. Ai tifosi non chiedo pazienza, chiedo complicità"

Luis Enrique, non crede possa subire le pressioni di Roma?

"Questo ragazzo è un competitivo. E' uno che sfida sé stesso e accetterà certamente la sfida. E' stato preso in virtù di un pensiero, li ho trasferiti a Franco Baldini che non ha voluto neanche chi fosse. Il pensiero che più mi ha impressionato? La voglia di voler mettere in campo una squadra che voglia demolire l'avversario. Molti giocatori non hanno questa idea, pensano a vedere cosa succede. Gioca un calcio arrogante"

Il 12-13 luglio sarà una squadra pronta?

"La data del ritiro può essere rivisitata perchè Luis Enrique, col quale m'incontrerò stasera, potrebbe volerlo. Idealmente potremmo cominciare qualche giorno prima, ma certamente non sarà pronta per quel giorno ma è il mercato. Avrà una squadra già pronta da allenare e già pronta da mettere in campo"

Da quando sta lavorando per la Roma? E' corretto dire da Natale?

"Sì, è corretto. Io lavoravo per me stesso, con la speranza, concretizzatasi stamattina, che il mio lavoro fosse per la Roma. Dopo aver lasciato il Palermo, mi hanno 'prestato' una stanza in centro e ho visto il calcio. Ultimamente devo dire che faccio troppo 'salotto'. Perchè questa à mi costringe ad intrattenimenti carini ma io voglio fare altro. Questa è l'ultima volta che mi presento. E vi chiedo di non rompermi tanto le scatole: voi fate il vostro lavoro, so che la gente deve sapere, ma da oggi non farò più parlottii telefonici. Parlerò poco e in maniera ufficiale"

Quanti volti nuovi ci dobbiamo aspettare in squadra? Non si è parlato mai di ...come lo vede inserito in questo progetto tecnico?

"Ma è innominabile, è una divinità. è il progetto tecnico della Roma. Intorno a lui la Roma sarà modellata. è come la luce sui tetti di Roma, dilaga, non va mai via. schianta gli avversari, questa è la sua immagine. Penso arriveranno 5-6 giocatori, perchè questo possa realizzarsi significa che qualcuno venga ceduto."

Puoi chiarire il nuovo organigramma?

"Quando ho parlato con il presidente lui mi ha illustrato l'organico che avrebbe voluto costruire. Io nell'accettare quest'incarico ho fatto riferimento a quell'organico. Peruzzi è un discorso a parte, è una mia idea. Avevo pensato a lui per un ruolo molto delicato, volevo tenerlo vicino alla squadra, per gestire gli umori però ora devo fermarmi a riflettere. Per Pradè: rimarrà nella Roma con altri incarichi che saranno decise insieme. Troveremo una sua collocazione dignitosa e giusta e soprattutto produttiva per la Roma. Ma decideremo insieme, io, lui e Franco...Mi è stato sottoposto un organigramma, a me piacciono le strutture snelle, dirette"

Come te l'aspetti DiBenedetto presidente?

"Il mio inglese è davvero ignobile. Mi sembra un uomo molto sereno, molto informato e molto impegnato"


"E' un ottimo professionista. Ho letto anche le sue pubblicazioni, per farmi un'idea. E' un uomo che ha grandi risorse, però quando ho accettato quest'incarico l'ho fatto su un organigramma sottopostomi da DiBenedetto. Gli interlocutori che deve avere la squadra sono 3. Oltre al tecnico, ds e che arriverà presto non ci devono essere altre persone"

Calcioscommesse...

"La Roma difenderà con ogni mezzo i propri tesserati che sono fuori da tutto. Userò tutto il mio impegno"

Lamela?

"C'è una nevrotica trattativa su Lamela. Nevrotica per le richieste che sono state fatte, posso dirlo: 'Combatterò per prenderlo'. Ma se non arriverà, prenderemo uno del suo valore."

Nomi dal B?

"Sì, Luis Enrique è inevitabilmente preso da alcuni giocatori che ha allenato. Cercheremo di assecondarlo, un parlottio su alcuni giocatori c'è stato..."

Baldini?

"Ha un rapporto professionale, quando riuscirà a liberarsi verrà a Roma. io non lo conosco, ho fatto in modo che venga oggi e poi vorrei che incontrasse Luis Enrique se farà in tempo ad arrivare in serata"

Su Luis Enrique. E' stata la vostra prima scelta? Erano stati fatti altri nomi più importanti...

"Abbiamo monitorato decine di allenatori. Ci siamo avvicinati ad obiettivi importanti, però non abbiamo percepito una reale e forte motivazione da parte dei nomi eccellenti. Abbiamo trattato Klopp per esempio, , Pioli e anche Giampaolo...so bene che a Roma alcuni allenatori passano e altri non passano. Fortunatamente Luis Enrique ha accettato e per noi rappresenta una prima scelta, come Villas Boas"

DiBenedetto le ha chiesto di fare calcio liberamente...e liberamente potrà trattare sulla cifra del rinnovo di ?

"Qualche deroga me l'ha già concessa. Su vorrei frenare: non voglio che sia sotto pressione anche per il rinnovo del contratto. E' fortemente motivato dalla Roma, vorrà capire di che Roma stiamo parlando. Troveremo un accordo e se pure non si trovasse farà un'ultima stagione con noi e la farà alla grande. Però deve rimanere alla Roma, voglio che rimanga"

Ha fatto chiaramente intendere di essere in ritardo sul mercato. La trattativa per l'acquisto può dare una rassicurazione?

"Sì, perchè hanno accelerato la trattativa. La mia presenza qui, irrituale, significa voler accelerare la trattativa, ma ci sono tempi tecnici"

Tra i mister x che verranno a Trigoria, quanti romani?

"Se parli di Bovo, Storari...non verranno. Sulla primavera invece spero che possano arrivare, sento che qualche giocatore della Primavera ha delle qualità. Lo stesso Montella, al quale auguro un futuro straordinario, ha già fatto vedere che qualità hanno"

 

11.45 varca i cancelli di Trigoria a bordo di un taxi. Tra poco, il direttore sportivo si dirigerà nella sala ''.

11.30 La conferenza, inizialmente prevista per le 12, inizierà con un ritardo di 15 minuti.



LR24