Inaugurazione Roma Club Testaccio - JUAN: "Dobbiamo guardare davanti, non dietro", RIISE: "Inter favorita, ma noi ci proveremo", SENSI: "Fiera e orgogliosa di essere qui"

22/03/2010 alle 17:16.

Questo pomeriggio, alle ore 18, verrà inaugurata la nuova sede del Roma Club Testaccio nei locali Ater di via Lorenzo Ghiberti 55. Sarà il presidente dell'Ater del Comune di Roma, Luca Petrucci, ad inaugurare la nuova sede del Roma Club. All'evento prenderanno parte, oltre allo stesso Petrucci, i calciatori dell'As Roma Riise e Juan.

Intorno alle ore 17,45 arrivano presso la sede del Roma Club Testaccio i calciatori giallorossi, Riise e Juan.

Prevista la presenza anche di mister Claudio Ranieri. Nel frattempo, Juan e Riise continuano a firmare autografi. Via Ghiberti viene chiusa al traffico. Circa quattrocento i tifosi presenti. I supporters giallorossi, molto festanti, intonano cori soprattutto per il loro nuovo beniamino, Riise.

Presente anche Enzo Foschi, consigliere del Pd alla Regione Lazio.

Attesi presso la nuova sede del Roma Club Testaccio anche la presidentessa giallorossa, Rosella Sensi, ed il tecnico Claudio Ranieri

 

Il primo a rilasciare dichiarazioni è stato il centrale difensivo brasiliano, JUAN:

A breve ritroverete ...

Per noi sarà un vantaggio importante ritrovare . Speriamo possa tornare presto ai suoi livelli".

Sarà corsa a tre per lo Scudetto?

"L’Inter sarà sicuramente stanca, stanno giocando molto e sono ancora impegnati su più fronti. Al Milan, invece, mancheranno Pato e Nesta, queste sono assenze che si faranno sentire".

Montali ha detto che bisogna guardare davanti, non dietro...

"Ha ragione Montali, dobbiamo guardare davanti, non dietro. Mancano nove finali”.

 

La parola passa poi a RIISE:

Corsa a tre per lo Scudetto?

"L'Inter resta la favorita, ma noi ci proveremo. I nerazzurri potranno avere qualche difficoltà visto che sono in lotta su più fronti".

Quale la spinta decisiva per decidere il campionato?

“Mancano nove partite, non solo e Inter. Queste sono due gare molto importanti, ora pensiamo solo al , poi alla grande serata contro l’Inter”.

Hai giocato le coppe col Liverpool, sai quanto è difficile. Se l’Inter dovesse passare avrebbe dieci gare ad aprile…

“L’Inter è una grande squadra, per me non avranno problemi. Quando ho giocato al Liverpool a volte eravamo un po’ stanchi. L’Inter però è una grande squadra e ha un grande allenatore. Non avranno problemi”.

Per voi però può essere un vantaggio?

“Non lo so, noi pensiamo solo a noi e non all’Inter”.

 

Intorno alle ore 18,10 arriva mister Ranieri e qualche minuto dopo anche la presidentessa Rosella Sensi. Tifosi in delirio e tanti applausi per il tecnico giallorosso.

 

Alle 18.15 circa, la presidentessa dell'As Roma, ROSELLA SENSI, taglia il nastro 'bagnando' così ufficialmente l'inaugurazione della nuova sede del Roma Club Testaccio.

In precedenza aveva rilasciato le seguenti dichiarazioni: "E' un piacere essere qui. Sono molto fiera e contenta. E' un luogo caloroso. Questo poi è il quartiere di mio nonno Silvio e perciò è un luogo molto caro alla mia famiglia. Vi invito a segirci sempre con la solita partecipazione".

 

Al grido dei tanti tifosi presenti "Ranieri facce un saluto", il tecnico giallorosso alza le mani al cielo facendo impazzire di gioia la folla.

 

Ranieri, Juan, Riise e la Sensi sono ancora all'interno della sede per le foto e gli autografi di rito. Presente anche il consigliere Michele Baldi.

alle 18.55 Rosella Sensi insieme al marito Marco Staffoli e all'avvocato lascia l'RC Testaccio, accompagnata dalla scorta della Digos. La dottoressa esce senza rilasciare ulteriori dichiarazioni a margine dell'iniziativa. Tanti i tifosi che si avvicininano per salutare e stringere la mano al presidente della Roma e qualcuno che gli chiede un grande acquisto per il mercato estivo

Dopo qualche minuto escono anche Juan e Riise. Tanti i cori d'incitamento per il norvegese.

Alle 19 Esce anche mister Claudio Ranieri. Tante le dimostrazioni d'affetto per il mister testaccino nel suo quartiere d'origine mentre lascia il posto con la sua auto.

 

dall'inviato Adriano Serafini