Il Napoli di Mazzarri

27/04/2012 alle 01:04.

LAROMA24.IT – Dopo le dure sconfitte con Juventus e Fiorentina e le contestazioni della maggioranza della tifoseria, la Roma di Luis Enrique prova a raccogliere i cocci di una stagione fin qui deludente. I giallorossi affrontano nel posticipo di sabato sera il Napoli di Walter Mazzarri, in un Olimpico che ogni probabilità sarà tutt’altro che esaurito, senza gli squalificati Lamela, Osvaldo e De Rossi. Distanziate di quattro punti, le due squadre sembrano avere in corpo energie e motivazioni opposte: i partenopei giungono al match contro la Roma

 

IL RUOLINO – 6 punti nelle ultime 5 partite, due vittorie (contro Novara e Lecce) e tre sconfitte (contro , Lazio e Atalanta): non un esaltante ruolino di marcia per gli uomini di Mazzarri, che hanno ritrovato il sorriso e la vittoria il 21 aprile contro la squadra di Tesser dopo quasi un mese e mezzo di digiuno. Il treno è stato però sempre lì ad attendere il club di De Laurentiis: nonostante il magro bottino delle ultime settimana, gli azzurri sono ad un solo punto dalla Lazio di Reja ferma a quota 55.

Il mette di nuovo piede all’Olimpico contro la Roma dopo la gara di campionato dello scorso anno, terminata 0-2 per gli ospiti; in quell’occasione i partenopei festeggiarono con il gol di Hamsik e l’autorete di Juan il ritorno alla vittoria in una dopo ben 18 anni (stagione 1993/94).

L’ALLENATORE – Ex centrocampista, Walter Mazzarri inizia la carriera di allenatore guidando la Primavera del . Dopo le prime stagioni in serie C, prima sulla panchina dell’Acireale e poi su quella della Pistoiese, nel 2003/2004 arriva al Livorno con il quale riesce a raggiungere la promozione in Serie A. Seguono tre anni sulla panchina della Reggina dove contro ogni aspettativa riesce a salvare la squadra in tutte e tre le stagioni, compresa quella successiva a Calciopoli in cui la squadra calabrese era partita con una penalizzazione di 11 punti.

Nel 2007/2008 passa alla Sampdoria, dove rimane per due anni portando i blucerchiati in Europa League e rilanciando Antonio Cassano. Chiamato dal presidente De Laurentiis per sostituire Donadoni, arriva a nell’ottobre 2009, Mazzarri riesce a portare il al sesto posto e in Europa League. La scorsa stagione, l’impresa: conclude il campionato al terzo posto con 70 punti conquistando la qualificazione alla .

LA SQUADRA – Una stagione a perdifiato per gli uomini di Mazzarri. Superato un girone di ferro in battendo compagini del calibro di Manchester e Villarreal, gli azzurri hanno trovato sulla loro strada agli ottavi il neonato Chelsea di Di Matteo, ora finalista della massima competizione europea: il match del 14 marzo allo Stamford Bridge fu determinante per le sorti del club Blues che riuscì soltanto nei tempi supplementari a battere uno stoico . Tornando entro i confini della Penisola, il è ancora in lotta per il terzo posto, distante un solo punto, ed è finalista di Coppa Italia insieme alla : allo Stadio Olimpico di Roma, domenica 20 maggio 2012, si prevede il tutto esaurito.

Una stagione fortunata per i campani, forti di una rosa non ampissima ma di qualità: in difesa il trio Campagnaro, Cannavaro e Aronica garantisce sicurezza e stabilità, a centrocampo i punti di forza sono rappresentati da Inler e da Maggio, mentre in attacco c’è l’imbarazzo della scelta. Bomber Cavani, Lavezzi, Hamsik e Pandev (58 gol totali in stagione) sono gli idoli indiscussi della Curva B. Per la trasferta di Roma di sabato Mazzarri dovrà fare i conti con l’unica assenza di Campagnaro a causa di una contrattura alla coscia destra: il sostituito sarà il neo acquisto Fernandez.

GG