Allegri, decide il faccia a faccia con Berlusconi

29/05/2013 alle 09:38.

CORSPORT (R. BOCCARDELLI) - L’affare Allegri si tinge di giallo e, come nei migliori gialli, quando sembra che ormai tutte le tessere del mosaico sono state messe al loro posto, c’è qualcosa che rituffa la vicenda in alto mare riconsegnandola ai dubbi e all’imprevedibilità di un finale ancora non scritto.

LEGAME - Tutto ruota intorno a Berlusconi (e ti pareva...). Il presidente-padrone del Milan in questi giorni è in Sardegna da dove segue tutte le sue innumerevoli attività, Milan compreso. La sua posizione è chiara: non vuole più Allegri sulla panchina del Milan anche se il livornese ha ancora un anno di contratto. Lui, il Cavaliere, vuole inventarsi Seedorf allenatore. Punto. Allegri era stato chiaro con la Roma: arrivo solo se il Milan non mi prolunga il contratto per altri due anni. Idea mai transitata nella testa di Berlusconi ma invece perseguita tenacemente da Adriano Galliani che ha fatto e sta facendo di tutto per far recedere il suo presidente dal proposito di dare il benservito ad Allegri. (...)
 
NECESSITA’ - La Roma ha aspettato per un po’, contando anche sull’effetto della finale di Coppa Italia che ha tenuto banco nella settimana scorsa. Ma dopo lo schiaffo nel derby la situazione in casa giallorossa è inevitabilmente precipitata (...)
 
TUTTO OK, MA... - Pronto per lui un triennale da 2,8 milioni a stagione con premi a crescere in proporzione ai traguardi raggiunti. Allegri è libero di portarsi lo staff preferito, Tassotti in primis. Tutto ok, tutto pronto. Lunedì l’accelerazione: stimolato proprio dalla Roma, il tecnico rossonero ha chiesto a Galliani di risolvere subito la questione: in un modo o nell’altro, sapendo già che Berlusconi gli avrebbe dato il benservito. Ieri invece Allegri avrebbe fatto una poco leggibile marcia indietro. Vuole parlare faccia a faccia con Berlusconi prima di andarsene, socchiudendo o sbattendo la porta in base all’esito del colloquio. Ma forse sperando in cuor suo che alla fine tutto si aggiusti con il Milan? Difficile ma non impossibile visto l’incessante lavoro di mediazione di Galliani. 
 
DUBBI - Il fatto è che la Roma adesso non può più aspettare. Non solo, comincia a considerare il presunto indecisionismo di Allegri un po’ stonato dalle parti di Trigoria ma anche alle orecchie dei tifosi. Ma come, il presidente del Milan ti delegittima un giorno sì e l’altro pure, la Roma ti offre lo stesso ingaggio se non di più, c’è l’accordo e tu continui ad aspettare il Cavaliere? (...)
 
IL PIANO B - Alla Roma fiutano e temono lo stallo, magari una situazione che si chiarirà chissà quando al Milan. La famosa cena di giovedì tra Allegri e Berlusconi appare e scompare dal menù settimanale. Galliani ieri ha detto:  «Ho parlato con il presidente, adesso è in Sardegna ma dovrebbe arrivare per domani sera e vedremo con lui di trovare una soluzione che sarà il meglio possibile per il Milan» .(...)