Figc, Lotito: "Manca la rotazione, principio della democrazia"

05/04/2013 alle 22:39.

«È un problema politico: il presidente deve esserlo di tutte le componenti, non di una sola parte. Oggi invece lui è il presidente della sola componente che ha votato. Abete e Nicchi si sarebbero dovuto astenere». Claudio Lotito commenta così la mancata elezione alla vicepresidenza della Figc. «Non ci sono rimasto male», ha aggiunto il

 

«Una sconfitta della Lega di A? La prendiamo come un privilegio - ha detto ancora Lotito, all'uscita dalla federcalcio -, un fatto che ha finalmente definito quali sono i rapporti tra Figc e la Lega di A e i comportamenti delle singole persone in questo contesto». «Ci eravamo candidati per la vicepresidenza perchè la Lega di A è la locomotiva del sistema calcistico – ha continuato il patron della Lazio, visibilmente contrariato per l'esito elettorale -, in termini economici e di ruolo e soprattutto per un principio di rotazione, basilare per la democrazia. Qui invece ci sono persone che da sei anni ricoprono gli stessi ruoli». «Facciamo un confronto in una tavola rotonda su quelle che sono le tematiche del calcio e vediamo se le persone che oggi rappresentano il sistema hanno la competenza specifica per affrontare i problemi», ha rilanciato Lotito

(ansa)