CORSERA (G. PIACENTINI) - Andreazzoli nasconde la Roma. Il primo allenamento con i ranghi al completo mancavano solo Piris e Bradley, in viaggio dopo aver giocato con le rispettive nazionali, oltre agli infortunati Destro e Balzarettinon ha dato indicazioni decisive sulla squadra che sarà schierata domenica a Genova contro la Sampdoria (arbitra Celi).
Nemmeno la zona Champions che oggi sembra tanto lontana. La «cura del sorriso» sembra stia dando i primi frutti, visto che ieri pomeriggio ci sono stati alcuni momenti di divertimento collettivo che hanno coinvolto soprattutto quei calciatori che il sorriso lo avevano perso: De Rossi, Marquinho, Burdisso e Pjanic durante lallenamento hanno scherzato come non gli capitava da tempo. Un primo risultato per il tecnico, che punta tanto sulla compattezza e sulla voglia di riscatto di alcuni elementi. Lindicazione più importante di ieri riguarda la difesa. Nella partitella in famiglia, infatti, il tecnico ha provato due coppie di centrali da una parte Burdisso e Castan, dallaltra Marquinhos e Romagnoli e questo potrebbe far pensare che non ha intenzione di passare alla difesa a tre.
Unaltra indicazione arriva dal centrocampo, dove Pjanic ha fatto il jolly giocando per entrambe le squadre, trattamento di solito riservato al playmaker (con Spalletti toccava sempre a Pizarro) della squadra. Il bosniaco potrebbe giocare al fianco di De Rossi nel 4-2-3-1, ma anche dietro le punte. Sensazioni, perché risposte certe ce ne saranno soltanto domenica, soprattutto per quello che succederà nel reparto avanzato dove è forte il rischio di unesclusione eccellente. La ricerca dellequilibrio passa anche per scelte complicate e impopolari