CORSPORT (R. MAIDA) - Lo sfondo con lalbero di Natale, con il ricordo di tre vittorie consecutive, ispirerebbe parole al miele. Invece Zdenek Zeman tiene il punto sulla questione che riguarda De Rossi, rinfocolando lansia sul futuro nella settimana in cui la squalifica scaduta gli riconsegna il giocatore. «Sicuramente nelle partite in cui
AFFONDO - Ma la parte più dura del suo discorso è unaltra, quella a proposito del mercato, che Zeman utilizza come spiegazione per il rendimento di De Rossi: «Si potrebbero fare molte ipotesi ma molte di queste sono sbagliate ed è meglio non farle... Secondo me è stato disturbato allinizio del campionato dalle voci. Se era da Roma o meno, se doveva andare al Manchester City o a unaltra squadra... Questo può influire. Ma bisogna vedere da dove arrivano queste voci. Nessuna squadra a me ha mai chiesto personalmente De Rossi. Qualcuno dice che lo vogliono dieci-undici squadre. Io ho dei dubbi: penso che altre squadre abbiano fatto altre scelte per il suo ruolo» . Tradotto, senza malizia: la Roma non ha ancora ricevuto unofferta che giustifichi la cessione di De Rossi. E De Rossi non è un calciatore così richiesto. Questo ha voluto comunicare Zeman, riaprendo improvvisamente il caso.
DELUSIONE - Ma De Rossi andrà via subito? «Io spero che resti, perché è un calciatore importante. Ha fatto bene in passato, spero che questanno continuerà. Negli ultimi tempi si sta applicando
molto e penso che potrà migliorare rispetto a prima. Dipenderà dalla sua volontà» . Il rapporto gelido tra i due non ha aiutato la Roma nel momento di crisi. «Ho sentito dire che abbiamo problemi - precisa Zeman - ma problemi non ce ne sono stati. Se non dopo la partita con la Juventus, quando ci sono rimasto male per le sue dichiarazioni. Ma ora non conta più» . Ricordiamo: dopo la destabilizzante sconfitta di Torino, De Rossi chiarì che parlare di scudetto faceva «il male della Roma» . A fissare come obiettivo lo scudetto, pochi giorni prima, era stato proprio Zeman.
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