CORSERA (L. VALDISERRI) - Amarcord. Dopo la straordinaria cavalcata della scorsa stagione, chiusa con la promozione in serie A (83 punti, 26 vittorie, 5 pareggi, 11 sconfitte, 90 gol fatti, 55 subiti) e la conquista del primo posto davanti a corazzate
Laddio: «Ho deciso di andare via dopo lofferta della Roma. Come penso di essere accolto dal pubblico di Pescara? Spero bene, anche perché abbiamo passato insieme dei momenti molto belli» Il futuro: «Ritornare un giorno sulla panchina del Pescara? Una volta qualcuno disse: "del domani non vè certezza"». Il presente, con lesordio di Cristiano Bergodi sulla panchina del Pescara, dopo le dimissioni di Stroppa: «Lho avuto come giocatore alla Lazio, mi sembra serio e equilibrato.
Tranne quando si gioca il derby (dopo la vittoria per 2-0 nel derby di ritorno della stagione 94-95, con Zeman sulla panchina della Lazio, Bergodi si lasciò andare a un «gesto dellombrello» verso i tifosi giallorossi; ndr)». I giovani lanciati da Zeman nel Pescara: «Io spero che siano cresciuti tutti, sotto la mia gestione, ma Immobile, a mio avviso, ha fatto dei progressi notevoli. Dove sarebbe arrivato il Pescara in serie A con Insigne, Immobile, Verratti e Sansovini? Non si può sapere, chi può dirlo».