Totti prende la mira: sorpasso a Nordahl

21/01/2012 alle 10:45.

CORSPORT (R. MAIDA) -L’ha svegliato un attestato di popolarità che gli ha fatto piacere: Francesco Totti è stato il calciatore europeo più popolare del 2011 secondo gli utenti del sito dell’Iffhs, l’istituto tedesco di storia e statistica del calcio. Nella classifica salgono sul podio Del Piero e Cristiano Ronaldo, davanti Berbatov (!) e il turco Arda Turan (!!) dell’Atletico Madrid. Quindi andrebbe censita la provenienza dei votanti, ma il risultato basta ad aggiungere un altro anello alla catena delle soddisfazioni di Totti. Il riconoscimento è internazionale, sia per la sede che per la clientela, quindi per forza imparziale.

 
LA SPINTA - Magari gli servirà da stimolo, molto più della notizia (smentita) del terzo figlio in arrivo, per trovare il primo gol su azione del campionato. si è liberato dell’ansia da realizzazione contro il Chievo, calciando dentro alla porta i due rigori di cui aveva bisogno la Roma per irrigare di ottimismo il 2012. Ora sarebbe felice di aumentare il suo, di sorriso, cancellando uno zero: quello dei gol al Cesena, unica squadra di questa serie A a cui non ha mai segnato (il Novara non vale: non l’ha ancora incontrato). Da quando fa il professionista, ha ferito 36 squadre diverse in campionato, dal Parma (15 volte) ad Ancona, Como e Salernitana (1) ma mai il Cesena[…]
 
IL RECORD - Un gol stasera farebbe comodo anche per il famoso record, già sfidato a Catania prima che la partita cadesse in piscina. Arrivato a quota 209 reti in serie A, tutte ovviamente con la Roma, è a un passo da Gunnar Nordahl che a 210 è il miglior marcatore della storia del campionato con una sola maglia (il Milan). I bookmakers hanno previsto che il primato sarà almeno eguagliato: un gol di contro il Cesena è pagato 1,80 volte, quindi relativamente poco. E’ chiaro che la fiducia degli allibratori non si perde con l’età e nemmeno con l’astinenza.
 
IL DUBBIO - Ma giocherà? Luis Enrique anche ieri non ha perso l’occasione per elogiarlo senza però escludere che possa partire dalla panchina per tutelarne muscoli e articolazioni: «Quando sta bene, Francesco è un punto di riferimento per tutti noi. Come . Il suo ruolo influenza il rendimento della squadra, lo sappiamo da molto tempo. Devo però gestirlo, perché lo stato fisico dei giocatori è molto importante in questo periodo che ci impegna ogni tre giorni» .[…]