LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Roma e Juventus si contendevano gli scudetti, litigando su fuorigioco e rigori non dati. Quel che resta dei recenti fasti sono due squadre in evidente difficoltà, lontane anche da un quarto posto che servirebbe come ossigeno per le future ambizioni di entrambe
Il tecnico giallorosso sceglierà le tre punte, con Menez preferito a Taddei, Totti riferimento in avanti e Vucinic a sinistra. Delneri dovrebbe optare per un 4-3-3, con Pepe e Krasic laterali a supportare Matri. A centrocampo tremeranno un po le gambe ad Aquilani, per la prima volta da avversario allOlimpico contro la sua Roma. Qualche fischio e molta indifferenza si prospetta per il ragazzo, mentre i tifosi applaudiranno Buffon, sperando che serva per convincerlo a sbarcare la prossima stagione nella capitale. Dovrà riuscire nel corteggiamento Sabatini, che nella nuova Roma americana sarà direttore sportivo. «Ho dato la mia disponibilità a DiBenedetto lammissione del dirigente ex Palermo ora aspetto che arrivi la nuova proprietà». Chi non si priverebbe di Buffon è Delneri. «Uno scambio con Menez? Mi tengo Gigi. Alla Roma toglierei Totti, il più pericoloso».