IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - «Io conto su di te». Con queste parole Claudio Ranieri ha accolto a Trigoria ieri mattina David Pizarro. Col rientro del centrocampista dal Cile, il tecnico spera che siano messe a tacere tutte le voci intorno alla squadra, per far sì che i giocatori possano isolarsi e pensare soltanto al campo. Dove, alme
almeno per le prossime due settimane, non si vedrà il Pek. Il piccolo grande campione di Valparaiso, infatti, ha bisogno di recuperare la forma fisica dopo un mese di inattività e per questo ha iniziato, già ieri, il lavoro
con il professor Bertelli. Luomo che, col suo viaggio in Cile, ha fatto sì che la Roma potesse verificare con mano i progressi del giocatore, che sembra ormai aver messo alle spalle il problema al ginocchio.
Pizarro è sbarcato a Fiumicino mercoledì sera, con un volo di linea da Santiago del Cile. Spiazzando un po tutti (era atteso, via Madrid, ieri), il Pek è andato a casa con la famiglia, per poi presentarsi a Trigoria in
mattinata. Arrivato circa mezzora prima dellallenamento delle 11, Pizarro ha salutato Ranieri, il suo staff e i compagni: tutti - ovviamente - felici di rivederlo al Bernardini e curiosi di conoscere le sue condizioni di salute. Presentatosi allappuntamento con la bilancia senza chili di troppo, ha lavorato in palestra, poi è sceso in campo per un quarto dora insieme a Bertelli. Qualche giro di campo per lui, niente di più. Almeno per ora, visto che il recupero deve procedere gradualmente. Lobiettivo è essere al top tra venti giorni, con un programma di lavoro che si dividerà in tre fasi: una settimana di riatletizzazione e recupero del tono muscolare, una di preparazione atletica allinizio senza palla poi con, per poi, nella terza settimana, riprendere il lavoro
con il resto del gruppo in attesa che, insieme a Ranieri, si ponderi il suo rientro in campo.
Verosimilmente, loccasione potrebbe essere il big match a San Siro contro lInter del 6 febbraio, o la partita allOlimpico contro il Napoli la settimana successiva. Due gare che diranno molto sul futuro della stagione e proprio per questo Pizarro non vuole mancare. Anzi, vuole riprendersi il suo posto nella Roma ed essere decisivo così come lo era stato negli anni passati. Il centrocampista ha anche consegnato allo staff medico giallorosso la documentazione con tutte le cure che ha fatto per poter dire definitivamente addio alla condrite che lo assillava da più di un anno, soprattutto nellultimo periodo. È stato questo lultimo atto di una lunga giornata che lha visto protagonista. La società, proprio per cercare, daccordo con Ranieri, di tenere la
squadra più tranquilla e serena possibile, ha deciso di non multarlo per il ritardo, chiudendo così una volta per tutte la questione. Con la speranza, stavolta definitiva, che le chiacchiere lascino il posto ai fatti. Al campo e ai risultati, che la Roma, a partire da domenica, deve ottenere. Con un Pizarro in più. E non è poco.