
LAROMA24.IT - Da 10 anni la Roma non era prima in classifica superata la prima curva che, indicativamente, può essere considerata nelle prime 5 giornate di campionato. Perché già nel 2022/23, Gasperini fece come Mourinho: 10 punti nelle prime 4 partite, per un totale di 10 punti che metteva Atalanta e Roma davanti a tutte. Già alla 5a, dopo un pesante 4-0 in casa dell'Udinese, i giallorossi erano scesi indietro al 6° posto, la posizione che poi occuperanno a fine stagione.
Stavolta, invece, la Roma, con Gasperini, ha superato il guado della 6a giornata: 15 punti come il Napoli che significano primo posto in classifica. Poco, per carità, quando è stato consumato appena il 15% del campionato. Ma è già qualcosa. Qualcosa che non succedeva da 10 anni, tanto per rendere l'idea. L'ultima volta che la Roma è andata a dormire sullo scalino più alto del campionato era il 28 ottobre del 2015: 10a giornata, infrasettimanale, della stagione 2015/16. Era appena andata in archivio Roma-Udinese, 3-1 con Pjanic e Maicon che inclinavano il piano della sfida già dopo 9 minuti, prima del tris di Gervinho nella ripresa. Quel mercoledì sera, la classifica dichiarava: Roma prima a 23 punti, seguita da Napoli, Fiorentina e Inter a 21. Cadrà nel weekend successivo, perdendo così la vetta. E la premessa, prima di proseguire, è che è possibile fermare la lettura al momento oppure anticipare le righe che seguono dalla gestualità propiziatoria preferita.
Infatti, nel weekend successivo, all'11a giornata di Serie A, era in cartello Inter-Roma. Finirà 1-0, con rete decisiva di Medel, per quello che sarà il suo unico gol segnato nel campionato italiano. Da lì, la squadra di Garcia, poi esonerato a gennaio e sostituito da Spalletti, finirà terza in classifica, con 80 punti, dietro a Napoli e Juventus. Sempre con Rudi Garcia, due anni prima, è l'altro episodio di Roma prima in classifica oltre la 5a giornata. Con lo straordinario inizio che portò i giallorossi a divorare interamente i primi 30 punti nelle 10 gare iniziali. Il primato durerà fino alla 12a, con i 3 pareggi consecutivi che costarono il sorpasso della Juventus.