
LAROMA24.IT – La dipendenza da calciomercato è uno degli effetti del calcio del nuovo millennio. Spacciatori di notizie, ad ogni angolo social, sono pronti a vendere la loro dose, rivestendola di indiscrezioni, voci e aggiornamenti cliccando sul link nel primo commento che servono ad accendere quei neurotrasmettitori fino al delirio di continue scrollate, zapping, che portino almeno a ricaricare la pila dell’attesa.
C’è poi il gusto ancestrale della curiosità di vedere quel volto, magari poco più che sconosciuto fin lì, abbinarsi ai nuovi colori. Un’emozione fin qui castrata per i tifosi romanisti che, scavalcato metà luglio, non hanno potuto ancora placare i loro istinti con le prime immagini del volto nuovo vestito di Roma.
Un quarto di calciomercato senza alcun annuncio rappresenta un inedito nel nuovo millennio: dal 2000 (anno Domini giallorosso e punto di riferimento utilizzato da quando vengono resi noti i comunicati ufficiali via internet) in poi, infatti, almeno l’ingaggio di uno svincolato era stato già presentato. E se non risulterà utile sul campo, sarà servito almeno a placare l’appetito popolare. Il cambio alla direzione sportiva, avvenuto neanche un mese fa, ha praticamente vietato la possibilità alla Roma di una progettualità che permettesse di programmare arrivi in anticipo, come avviene appunto per il mercato di chi finisce in scadenza il 30 giugno.
Il 22 maggio 2024 veniva ufficializzato l’ingresso di Florent Ghisolfi come responsabile dell’area tecnica, all’apertura delle liste ufficiali, 40 giorni dopo il suo insediamento, mostrava Sangaré. Senza sapere bene chi fosse o se sarebbe stato aggregato alla prima squadra o alla Primavera, il 2007 arrivato dal Levante servì più a dare un mirino alle prime riprese degli allenamenti. Poco dopo, il 10 luglio, il sito ufficiale della Roma pubblicava la nota relativa all’acquisto di Le Fée, che segnerà nell’immaginario l’avventura del dirigente francese.
Le estati del 2023 e del 2022 furono aperte da arrivi a zero: Aouar e Ndicka due anni fa, Matic e Svilar l’estate precedente. Nel 2021, dopo i riscatti di Ibanez e Reynolds, il 13 luglio è il giorno in cui Rui Patricio è ufficialmente il nuovo portiere della Roma. C’era stato però l’annuncio di Mourinho a riempire e appagare l’attesa. Il 2020 è l’anno in cui il calciomercato trasloca a settembre per il Covid, qui comunque i Friedkin si presentano con i primi annunci già ad agosto, come accade il 25 per Pedro.
2019, gli anni con la fantasia al potere, nelle valutazioni di alcuni scambi. Da questo filone escono Diawara e Spinazzola, incastonati negli affari con Napoli e Juventus, entrambi giallorossi fin dal 1 luglio. Poco più di una settimana dopo anche Pau Lopez sarà ufficialmente romanista. 2018, ormai lontano da aver perso gli effetti della lezione per cui presto non equivale a giusto. Quell’anno, a metà luglio, la Roma ha già messo la propria maglia addosso a Coric, Marcano, Kluivert, Mirante, Pastore, Santon, Zaniolo, Bianda e Fuzato. L’anno prima, al 13 giugno, c’era stato Hector Moreno ad aprire la lista dei nuovi arrivi.
Nel 2016, invece, fu Alisson ad essere annunciato il 6 luglio, accompagnato dal loop dell’errore combinato il mese precedente in Coppa America. Il 2015 è l’anno che può aiutare a ingoiare l’attesa: fino alla fine di luglio ci sarà soltanto Iago Falque, annunciato al via del calciomercato, a vivere di solitudine nel box degli acquisti della Roma. In quella sessione, tra fine luglio e agosto, Sabatini, con alle spalle Massara, infilò nell’ordine: Szczesny, Salah, Rudiger e Dzeko. Strike.
Il 16 luglio del 2014 aveva il suo epilogo la trattativa per Iturbe, che arrivava dopo un tris di svincolati (Cole, Keita ed Emanuelson) e il prestito di Ucan. Jedvaj nel 2013 e Dodò nel 2012 furono i primi acquisti, svelati entro i primi dieci giorni di calciomercato. Nel 2011 il passaggio al consorzio guidato da DiBenedetto rallentò le operazioni che fino al 18 agosto, data del closing, vedeva soltanto il riscatto di Borriello, garantito già a fine giugno. Nel 2010 l’allucinazione collettiva di Adriano era già stata consumata a giugno, nel 2009 fu invece Guberti l’arrivo a parametro zero annunciato prima dell’inizio ufficiale del calciomercato.
E poi giù passando per Riise, Loria e Artur, arrivati a giugno 2008 mentre Pit, Barusso e Juan aprirono la sessione estiva 2007 con gli annunci tra giugno e la prima metà di luglio. Altre manciate di svincolati bloccavano, almeno per un po’, gli appetiti dei tifosi in quegli anni di lunghe carestie di mercato: l’ingaggio di Tonetto apre il calciomercato 2006 già a maggio, Taddei e Kuffour avevano fatto lo stesso a giugno 2005, quando c’era il blocco del Tas imposto per l’acquisto di Mexes a chiudere a chiave i sogni estivi. Proprio il difensore francese, nel 2004, fu annunciato il 16 giugno. Prima ancora Chivu, strappato all’Ajax ufficialmente l’8 luglio.
E nel 2002 toccò a Guardiola, insieme a Dellas, Sartor e Bombardini, tutti sottoscritti prima del 1 luglio, alzare il sipario sul calciomercato. Fino al 2000, quando il 6 giugno l’Olimpico si era già riempito di speranze per accogliere Batistuta. Quelle sì, ben riposte.
GLI AFFARI DI CALCIOMERCATO UFFICIALIZZATI ENTRO META' LUGLIO DAL 2000 AD OGGI:
2024 25
Sangarè 1/7
Le Fee 10/7
Ryan 17/7
Riscatto Angelino 1/7
2023 24
Aouar 1/7 (svincolato)
Ndicka 1/7 (svincolato)
Llorente 8/7 (rinnovo prestito)
Kristensen 14/7
2022 23
Matic 1/7 (svincolato)
Svilar 1/7 (svincolato)
Celik 5/7
2021 22
Rui Patricio 13/7
Più i riscatti di Ibanez e Reynolds 1/7
2020 21
La stagione viene conclusa ad agosto per Covid, i Friedkin acquistano Roma all'inizio di agosto.
Pedro 25/8
2019 20
Spinazzola 1/7
Diawara 1/7
Pau Lopez 9/7
Mancini 17/7
2018 19
Coric 28/5
Marcano 31/5
Kluivert 22/6
Mirante 22/6
Pastore 26/6
Santon 26/6
Zaniolo 26/6
Bianda 28/6
Fuzato 9/1
2017 18
Moreno 13/6
Karsdorp 28/6
Pellegrini 30/6
Gonalons 3/7
Under 15/7
2016 17
Alisson 6/7
Mario Rui 8/7 (prestito)
Juan Jesus 15/7 (prestito)
In più i riscatti di Rudiger, El Shaarawy e Gyomber.
2015 16
Iago Falque 1/7
Ibarbo 3/7 (rinnovo prestito)
2014 15
Keita 1/7 (svincolato)
Cole 6/7 (svincolato)
Emanuelson 11/7 (svincolato)
Ucan 7/7
Iturbe 16/7
2013 14
Jedvai 10/7
Skorupski 13/7
Benatia 14/7
Maicon 15/7
2012 13
Dodò 3/7
2011 12
Closing con cordata Usa guidata da DiBenedetto il 18/8/2011
Borriello (riscatto) 24/6
2010 11
Adriano 8/6
Simplicio 1/7
2009 10
Guberti 22/6
2008 09
Riise 18/6
Loria 25/6
Artur 25/6
2007 08
Barusso 15/6
Juan 21/6
Pit 13/7 (dichiarò di aver firmato e aver svolto le visite già in un'intervista a giugno)
Giuly 17/7
2006 07
Tonetto (svincolato) a maggio
Cassetti 5/7
Julio Sergio 10/7
2005 06
Taddei 3/6 (svincolato)
Kuffour 8/6 (svincolato)
2004 05
Mexes 16/6
2003 04
Chivu 8/7
2002 03
Guardiola, Dellas, Sartor, Bombardini ufficializzati entro il 1 luglio
Riscatto Panucci 5/7
2000 01
Batistuta 6/6
Zebina 8/7