L’identikit: chi è Ola Solbakken? Il nuovo jolly di Mourinho

22/11/2022 alle 19:20.
solbakken-maglia-18

LAROMA24.IT (Emanuele Polzella) - Il primo acquisto per la sessione invernale di calciomercato arriva direttamente dalla Norvegia: stiamo parlando di Ola Solbakken, già noto (purtroppo) ai tifosi della Roma per le sue super prestazioni offerte proprio contro i giallorossi nella passata stagione in Conference League. Il calciatore arriva a costo zero in seguito alla scadenza del contratto che lo legava con il Bodø/Glimt e ha firmato con i capitolini fino al 2027.

I PRIMI PASSI E IL TRASFERIMENTO AL BØDO/GLIMT

Ola Solbakken nasce il 7 settembre 1998 a Melhus, in Norvegia, ed è proprio lì che inizierà ad affacciarsi nel mondo del calcio. Sin da ragazzo dimostra di avere grandi qualità offensive e anche il Rosenborg, il club più titolato del paese, ne rimane colpito, tanto da farlo entrare nel proprio settore giovanile nel 2013. Da questo momento inizia la sua scalata nei bianconeri, che però si fermerà alla seconda squadra: l’esordio con i grandi, infatti, rimarrà una chimera. Passati cinque anni, nel 2018 decide di provare una nuova avventura e si trasferisce al Ranheim. Nella prima annata non trova moltissimo spazio e colleziona solamente 516 minuti in campionato, mentre in quella successiva gioca con maggiore continuità e, nonostante la retrocessione, mette a referto 4 reti e 5 assist in 26 partite. Inoltre si fa valere soprattutto nella coppa nazionale, competizione in cui segna 2 gol e fornisce 3 passaggi vincenti in 4 match. Le buone statistiche attirano l’interesse del Bodø/Glimt, che lo acquista per 65 mila euro. È l’inizio dell’esplosione di Solbakken.

LA CONSACRAZIONE DEFINITIVA E LA CONFERENCE LEAGUE DA PROTAGONISTA

La nuova esperienza dell’attaccante esterno inizia nel gennaio del 2020 e diventa subito un punto fermo dello scacchiere tattico di Kjetil Knutsen, il quale lo schiera prevalentemente da ala destra, ma all’occorrenza anche a sinistra nel suo tipico . Al primo anno Solbakken vince il titolo di campione di Norvegia, realizzando 3 gol e 5 assist.

La seconda stagione è quella della consacrazione e oltre a bissare il successo in campionato diventa inarrestabile sotto porta, soprattutto in Conference League. Nella competizione europea disputa 15 partite (preliminari compresi) e sigla 7 reti, di cui 3 proprio contro la Roma. Il classe ’98 raggiunge l’acme della sua carriera nella sfida del 24 ottobre del 2021, quando gli uomini di José Mourinho affrontano il Bodø/Glimt nel match valido per la terza giornata della fase a gironi: Solbakken è in stato di grazia e mette a segno una doppietta nel clamoroso 6-1 finale. Al ritorno (terminato 2-2) la musica non cambia e il numero 9 va ancora in gol con una splendida conclusione dalla distanza, che si insacca sotto l’incrocio e trafigge Rui Patricio. L’ala trascina i suoi compagni fino ai quarti di finale, dove poi saranno eliminati dalla Roma stessa grazie al perentorio 4-0 allo Stadio Olimpico con cui viene ribaltato il 2-1 dell’andata in favore dei norvegesi. La storica cavalcata del Bodø/Glimt non sarà dimentica e il merito è anche di Solbakken.

Nell’ultima stagione è frenato da un infortunio alla spalla che lo terrà ai box per svariate partite, ma riesce comunque a ritagliarsi uno spazio e a realizzare 4 reti e 6 assist nelle 15 giornate di campionato in cui scende in campo. Intanto la scadenza del suo contratto, fissata al 31 dicembre del 2022, si avvicina e, dopo un’attenta riflessione, decide di cambiare aria. In estate sono molte le squadre che mostrano interesse nei suoi confronti, in particolar modo la Roma e il . Alla fine però a spuntarla sono proprio i giallorossi, che non riescono ad acquistarlo subito anche a causa dei pessimi rapporti con il club proprietario del cartellino, ma trovano l’accordo per tesserarlo a costo zero a gennaio 2023. L’avventura di Ola Solbakken al Bodø/Glimt si conclude dopo 91 presenze, arricchite da 20 reti e 24 assist. Ora lo attende il grande salto nel calcio che conta.

LE CARATTERISTICHE TECNICHE DI SOLBAKKEN: ECCO COSA PUÒ DARE ALLA ROMA

Ola Solbakken potrebbe rivelarsi un grande acquisto per la Roma sia dal punto di vista economico sia da quello tecnico-tattico. Per quanto riguarda il primo aspetto, il suo arrivo è ottimale poiché è a parametro zero e anche lo stipendio non è così elevato. Analizzando il suo schieramento in campo possiamo notare che il ventiquattrenne è più di un semplice esterno. Alto 186 centimetri, abbina una buona velocità a un’ottima tecnica nello stretto nonostante la sua stazza, anche grazie al futsal, attività da lui praticata per moltissimi anni prima di dedicarsi completamente al calcio. Solbakken è dotato di un discreto fiuto del gol e di una grande qualità nell’ultimo passaggio, caratteristica che spesso è mancata alla Roma in questa prima parte di stagione.

Nato come esterno d’attacco, Mourinho potrebbe schierarlo anche dietro la punta nel suo 3-4-2-1, permettendo così di far riposare Nicolò Zaniolo, Lorenzo Pellegrini o Paulo Dybala. Ola ama partire da destra per poi accentrarsi e calciare con il suo piede forte, il mancino, ma è stato spesso impiegato anche a sinistra.

Data la sua grande duttilità e facilità di corsa, lo Special One potrebbe inventarsi una delle sue magie: utilizzare Solbakken come esterno di centrocampo, un po’ come fatto con Stephan e Nicola Zalewski. Al momento appare una soluzione abbastanza complicata a causa delle limitate conoscenze difensive, ma non è da escludere, considerata anche la spinosa situazione che si è venuta a creare con Rick Karsdorp, sempre più ai margini della rosa. Ala, trequartista ed esterno di centrocampo: Mourinho ha il suo nuovo jolly e si chiama Ola Solbakken.