Il Leicester di Rodgers: stagione altalenante ma tanta qualità in rosa. Maddison il più decisivo, incognita Vardy

15/04/2022 alle 11:39.
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LAROMA24.IT (Emanuele Polzella) – L’avversario della Roma in semifinale di Conference League sarà il temibile Leicester e rappresenterà un grande banco di prova per i ragazzi di José Mourinho. La stagione degli uomini di Brendan Rodgers è caratterizzata da un rendimento molto altalenante, ma le qualità dei singoli e del collettivo rimangono indiscutibili.

IL RIASSUNTO DELLA STAGIONE TRA POCHI ALTI E TANTI BASSI 

L’annata 2021/2022 è iniziata subito con il botto per le Foxes: finale di Community Shield contro il Manchester City vinta per 1-0 ed un nuovo trofeo aggiunto alla bacheca. Dopo questa partenza scoppiettante però non hanno mai trovato la quadra in Premier League, motivo per cui si trovano addirittura al nono posto in classifica con 40 punti ottenuti in 29 partite, a fronte di 11 vittorie, 7 pareggi ed 11 sconfitte. Da sottolineare come il rendimento della squadra abbia risentito particolarmente delle assenze prolungate causa infortunio di Fofana (tornato in campo da poche giornate), Evans, Justin, Castagne e soprattutto Vardy, che si trova ancora ai box, ma va verso il recupero a pieno regime.

Anche in Europa il Leicester non ha particolarmente brillato ed è andato incontro a molte difficoltà. Grazie alla quinta posizione ottenuta nel precedente campionato si è assicurato la partecipazione all’Europa League e, nella fase a gironi, è stato sorteggiato con , Spartak Mosca e Legia Varsavia. I pronostici erano tutti a favore del club inglese per un passaggio alla fase ad eliminazione diretta da prima o da seconda classificata, ma il campo ha dimostrato tutt’altro. A sorpresa il Leicester è arrivato addirittura terzo, collezionando solamente 8 punti in 6 partite e quindi è stato declassato e costretto a disputare i playoff di Conference League come da regolamento. Le Foxes hanno sfidato il Randers, che si è dovuto piegare alla supremazia dei ragazzi di Rodgers perdendo 2-7 nel computo totale tra andata e ritorno.

Entrato definitivamente nella nuova competizione, il Leicester ha dovuto affrontare subito una grande squadra agli ottavi di finale, ovvero il Rennes. La doppia sfida, come previsto, è stata molto combattuta, ma ad avere la meglio è stato il club inglese, imponendosi per un totale di 3-2. Dopo aver passato il turno, ai quarti ha incontrato il PSV, riuscendo a strappare una vittoria in trasferta per 1-2 dopo aver pareggiato 0-0 al King Power Stadium: sotto 1-0, le Foxes hanno ribaltato il match grazie alle reti di Maddison al minuto 77 e di Pereira all’88’.

QUANTA QUALITÀ IN ROSA: CHI DEVE TEMERE LA ROMA? 

I deludenti risultati collezionati dal Leicester non rispecchiano la forza e le qualità della rosa. Il modulo prediletto dal tecnico Rodgers è il , ma spesso utilizza anche il . Uno dei punti fermi della squadra è sicuramente Kasper Schmeichel, di grandissima affidabilità e pilastro del club con 468 presenze alle spalle con questa maglia. Davanti a lui sono presenti due muri come Caglar Söyüncü ed il talentuosissimo Wesley Fofana, rientrato da poco dalla frattura del perone, sostituito durante l’assenza da Daniel Amartey (mediano adattato ormai a difensore centrale) oppure da Jonny Evans. A destra invece si alternano Ricardo Pereira, James Justin e Timothy Castagne, ex Atalanta che all’occorrenza può giocare anche a sinistra, dove agisce Luke Thomas.

Il centrocampo è uno dei punti di forza della squadra, infatti ci sono giocatori giovani ma con grandi qualità come Wilfried Ndidi (che salterà il finale di stagione per infortunio), Boubakary Soumaré e Kiernan Dewsbury-Hall. La stella più luminosa è però Youri Tielemans, calciatore di classe sopraffina e su cui hanno già messo gli occhi molti top club europei. Sulla trequarti spazia uno dei maggiori pericoli per le difese avversarie, ovvero James Maddison, autore di 13 reti (capocannoniere) e 9 assist (primo a pari merito con Barnes ed Ihenacho) in questa stagione. L’ala destra è l’esperto Marc Albrighton, che si alterna con lo stesso Maddison, mentre a sinistra c’è Harvey Barnes (8 gol e 9 assist fino a questo momento). Da non sottovalutare anche il velocissimo Ademola Lookman, che può giocare su entrambe le fasce.

Ovviamente se si parla di attaccanti non si può non citare l’uomo simbolo della società, ovvero Jamie Vardy. Il 2022 del centravanti inglese però è da incubo, infatti è sceso solamente due volte in campo a causa dei numerosi infortuni che lo stanno tenendo tuttora ai box. Nonostante questo, rimane comunque un giocatore da tenere d’occhio, in grado di realizzare 12 reti in 24 partite. A causa dei numerosi stop del numero 9, Rodgers ha utilizzato come prima punta Kelechi Ihenacho e Patson Daka: il primo ha disputato 35 partite, nelle quali ha timbrato il cartellino 7 volte, mentre il secondo, acquistato in estate dal Salisburgo per 30 milioni di euro, ha insaccato il pallone in porta in 10 occasioni.

Probabile formazione: Schmeichel; Pereira, Fofana, Söyüncü, Castagne; Tielemans, Dewsbury-Hall; Albrighton, Maddison, Barnes; Vardy. All. Rodgers.