LAROMA24.IT - Si è discusso a lungo sulla trasformazione dell'Olimpico, svuotato in maniera lenta ma inesorabile dal tifo che l'aveva contraddistinto per anni. Nonostante questo, la Roma non sembra averne risentito nei risultati: contro il Milan, infatti, ha centrato l'11a vittoria consecutiva nel proprio stadio. Prima dei rossoneri, erano stati rispediti al mittente in questa stagione Pescara, Bologna, Palermo, Inter, Crotone, Sampdoria e Udinese. La serie viene completata dalle ultime 3 partite della scorsa stagione, quando all'Olimpico raccolsero zero soddisfazioni e altrettanti punti Chievo Verona, Napoli e Torino. In totale sono 11 le squadre italiane che si sono affacciate da queste parti dal 20 aprile ad oggi e tutte sono state respinte con perdite. La serie positiva, addirittura, si allunga a 20 partite con l'ultimo KO interno che risale a fine novembre 2015, quando l'Atalanta vinse 2-0 sulla Roma di Garcia.
SPALLETTI I - Il tecnico della Roma, ora, dovrà battere se stesso: fu proprio la sua prima Roma a stabilire l'ultima serie di vittorie consecutive all'Olimpico migliore di quella attuale. Si tratta dei 12 successi di fila raccolti tra l'ottobre del 2007 e l'aprile del 2008, quando il Livorno spezzò la rincorsa dei giallorossi sull'Inter con una punizione di Diamanti che decise l'1-1 negli ultimi minuti di gioco.
CAPELLO L'IMBATTIBILE - Più lungo, invece, sarà il percorso per battere l'ultima serie d'imbattibilità interna che si protrasse per quasi due e mezzo, dall'aprile del 2000 (aperto dall'1-1 casalingo con l'Udinese) fino al settembre del 2002, quando il Modena espugnò l'Olimpico 2-1 chiudendo la serie d'imbattibilità romanista a 38 gare tra le mura amiche.