LAROMA24.IT - Il passo falso di Bologna su un campo da pallanuoto, tanto per citare una delle espressioni usate da Garcia nel postpartita, riporta a galla vecchie problematiche in casa Roma. Al di là dei singoli episodi e delle polemiche per il campo, la formazione giallorossa paga le disattenzioni difensive in occasione del gol di Masina e del rigore concesso ai rossoblu. Un filo putroppo comune a molte delle partite di questa stagione. L'attacco ora dà certamente più garanzie rispetto al passato, ma una retroguardia che continua ad incassare gol (a Bologna per la 15esima volta in 17 partite stagionali) rischia di vanificare i risultati positivi per una Roma ora costretta a rincorrere la testa della classifica.
NUMERI - Non a caso il problema dell'attacco era l'urgenza più impellente da risolvere nella scorsa sessione di mercato. E, da questo punto di vista, i numeri danno ragione a Garcia. Non solo perché da settimane l'attacco giallorosso è il migliore del campionato e anche l'ultimo turno di campionato ha confermato questo andamento: con i rigori trasformati da Pjanic e Dzeko nel pantano del Dall'Ara salgono a 29 le reti fatte (3 in più rispetto alla Fiorentina, 5 più del Napoli, ben 13 in più dell'Inter prima in classifica). Semmai sono le lacune difensive, come quelle che sono letteralmente riemerse nella gara di sabato scorso, che vanificano quanto di buono si produce in attacco. Il migliore del campionato per una Roma che, con 15 reti al passivo, viceversa è solo la settima difesa, dietro alle altre 3 del gruppo di testa e a Juve, Chievo e Sassuolo.
SFORZI - Altri numeri che testimoniano la volontà della Roma di cercare la via del gol. La Roma è in assoluto la prima squadra della Serie A per tiri nello specchio: una media di 6,4 a partita, meglio di Napoli (6), Fiorentina e Juventus (entrambe a 5,2). Allargando il confronto agli altri 4 maggiori campionati europei, i giallorossi sono ottavi in assoluto, dietro alle big del calcio europeo, come Bayer Monaco (8,6), Real Madrid (8) o il Barcellona (7,3) prossimo avversario della formazione di Garcia. Stessa tendenza se si considerano le conclusione effettuate in area di rigore: primato assoluto in Italia con una media di 9,1, davanti a Napoli (8,3) e Juventus (8,1). E allargando il confronto davanti alla Roma, settima in questa speciale classifica, trova davanti solo il Southampton tra le squadre 'non di prima fascia'. Dati che danno valore al lavoro in fase offensiva dei giallorossi. Lavoro però che rischia di restare vano se non compensato da una fase difensiva più efficace.
MEDIA TIRI NELLO SPECCHIO IN SERIE A E NEI MAGGIORI CAMPIONATI EUROPEI
1) Roma 6,4
2) Napoli 6
3) Fiorentina 5,2
4) Juventus 5,2
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1) Bayern Monaco 8.6
2) Real Madrid 8
3) Barcellona 7.3
4) Totteham 6.7
5) Manchester City 6.6
6) Borussia Dortmund 6.5
7) PSG 6.5
8) Roma 6.4
MEDIA CONCLUSIONI IN AREA DI RIGORE IN SERIE A E NEI MAGGIORI CAMPIONATI EUROPEI
1) Roma 9.1
2) Napoli 8.3
3) Juventus 8.1
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1) Arsenal 11.2
2) Barcellona 11.1
3) Real Madrid 10.9
4) Bayern Monaco 10.5
5) PSG 9.2
6) Southampton 9.2
7) Roma 9.1
DDA