LAROMA24.IT (M. M.) - La Roma vince a Firenze dopo aver sprecato, per pochissimo, l'exploit in campo Europeo a Leverkusen. Non un caso che le due prestazioni della squadra di Garcia siano state accompagnate dal supporto di una tifoseria che, per le note vicende relative alla gestione dello stadio Olimpico, sente forse più possibilità di poter esprimere la propria passione in trasferta, di quanto ormai non avvenga in casa. Paradosso.

Più di duemila tifosi arrivati dalla capitale per un match valido per il primo posto in classifica e che, dunque, richiedeva un supporto d'eccezione, anche considerata l'accoglienza che il Franchi avrebbe di lì a poco riservato a Salah. Intorno all'egiziano, il "formaggino" riservato ai giallorossi ha modulato uno scudo protettivo con cori a favore e applausi prolungati sia dopo il gol ad avvio di match, sia dopo l'espulsione generosa applicata da Orsato: zittendo, di fatto, i 28.000 fischietti comprati ad hoc per l'occasione dai toscani. Non è bastato neanche questo, però, a scaldare gli animi del settore ospiti che, motivi d'escandescenza, ne avrebbe potuti provare, eccome, visto il trattamento riservato nel pre-partita e nelle fasi di ingresso nell'impianto sportivo.

Se non fossero bastati i camion della Polizia con gli idranti - puntati con fare minaccioso verso il settore ospiti - e il cancello chiuso di uno dei due settori, che ha causato un'attesa di più di un'ora per la metà dei tifosi giunti a Firenze per assistere al match, la gestione del filtraggio nel pre-gara ha lasciato ogni tifoso della Roma presente a Firenze, basito per le modalità: le forze dell'ordine, infatti, permettevano il passaggio dal parcheggio all'area dell'impianto a gruppi di cinque per poter consentire ai colleghi, qualche metro più avanti, di eseguire perquisizioni mirate e puntigliose. Forse anche eccessivamente puntigliose, considerato che ogni persona di sesso maschile presente è stata soggetta a "palpate decise" nelle parti intime e considerato che modalità di perquisizioni simili possono essere disposte, dall'art. 247 del codice di procedura penale italiano, solo nel momento in cui esista il fondato motivo di poter trovare un oggetto del reato o pertinente allo stesso.

Non sorprende, dunque, che molti tifosi abbiano scherzato con sarcasmo nei confronti delle autorità chiedendo ad alta voce se l'oggetto del reato cercato, fosse la passione dei tifosi: «Questa vittoria va a loro che sono venuti qui - ha detto capitan Florenzi, tra i più animati nei festeggiamenti al termine del match sotto lo spicchio giallorosso - L’auspicio è che possano riempire sempre l’Olimpico, anche se so che ci sono delle difficoltà. Qui li abbiamo sentiti nonostante fossero 2500 contro 28 mila. Chiedo loro di venire allo stadio perché ci servono ed oggi lo abbiamo visto vincendo meritatamente contro una rivale forte: per questo, alla fine, abbiamo esultato a lungo con loro. Ora speriamo di goderci le prossime vittorie con la nostra Sud».