LAROMA24.IT (Matteo Monti) - Ore calde quelle intorno al nome di Juan Manuel Iturbe. Le dimissioni di Antonio Conte dalla Juventus, maturate grazie ad alcune percezioni del tecnico su alcune divergenze legate alle strategie di mercato dei bianconeri, hanno fornito l'assist per riaprire il discorso tra Iturbe (atterrato nel pomeriggio a Fiumicino) e la Roma. La presenza dell'avvocato Crespo a Trigoria, colui che si occupò della trattativa che portò l'argentino Lamela nella capitale, testimonia come i giallorossi siano ancora interessati al talento dell'Hellas Verona. E la destinazione della capitale risulta più che gradita all'agente del calciatore Mascardi, visti i buoni rapporti che intercorrono con il ds Walter Sabatini, in queste ore impegnato a Milano.
Daniel Crespo, il legale che si incaricò di assistere il River Plate durante la trattativa nel luglio del 2011 (quella che portò Erik Lamela a Roma dopo estenuanti trattative allo Studio Tonucci) si trovava in giornata a Trigoria, dove oggi è andato in scena il primo giorno di ritiro per la squadra di Rudi Garcia. L'avvocato, che si sta occupando peraltro di una causa personale a difesa del talento classe '93, potrebbe raggiungere il calciatore, ex River Plate, al Grand Hotel Parco dei Principi nei pressi di Parioli, dove Iturbe sta alloggiando insieme ai suoi familiari e il suo entourage.
Atterrato da Buenos Aires all'aeroporto di Fiumicino nel tardo pomeriggio, l'attaccante sta valutando le possibilità per il suo futuro: l'intenzione certa è quella di non prendere parte al ritiro del Verona che prenderà il via domani 16 luglio. I gialloblu resteranno a Verona fino al 18 luglio per poi raggiungere la località di Racines, in Val Ridanna, dove il 3 agosto terminerà la fase più calda della preparazione dei ragazzi di Andrea Mandorlini. Il tecnico di Ravenna, però, dovrà fare a meno del gioiello argentino, al centro sempre più di insistenti voci di mercato. Le ultime, recitano con insistenza il nome Roma.