INIZI PORTOGHESI - Giovane e promettente, Vlad, classe 1989, muove i suoi primi passi nelle giovanili del Benfica. Dal 2004 al 2007 gioca in terra lusitana: non trova continuità e un infortunio al menisco ne blocca la crescita nel vivaio portoghese. Nessuna presenza per lui in prima squadra, il ritorno in patria sembra l'unica soluzione possibile.

RITORNO IN ROMANIA - Chiriches torna in Romania, al Internațional Curtea de Argeș, club fondato appena nel 2000. Qui colleziona 41 presenze e 1 gol, affermandosi a soli 21 anni come uno dei talenti più promettenti di tutta la nazione. Anche il Benfica, si è vociferato a lungo, aveva rimesso gli occhi sul giovane Vlad, scartato solo due anni prima. Qui Chiriches raggiunge un traguardo storico, se così possiamo definirlo per un club a 9 anni dalla fondazione: la squadra della Curtea di Arges viene promossa in Liga I, la massima serie rumena. I debiti però arrivano a schiacciare la dirigenza dell'International: nel 2010 la squadra non viene iscritta al campionato successivo, nonostante la promozione. 

CONSACRAZIONE - Nel 2010 si trasferisce al Pandurii Târgu Jiu, dove trova spazio da titolare per tutta la stagione 2010-2011. Ben 39 le presenze collezionate nell'annata nella contea di Gorj, dove attira l'attenzione dei grandi club romeni ed europei. A spuntarla è la Steaua di Bucarest: per 700.000 euro Vlad si trasferisce nella capitale, dove riesce a ottenere anche una convocazione in Nazionale. Nel 2011 coach Piturca lo schiera nell'amichevole contro San Marino. Da allora veste regolarmente la maglia giallorossa della selezione est europea. Con la Steaua, invece, il difensore colleziona solo 14 presenze, con nessuna rete all'attivo, nella stagione 2011-2012, attirando comunque l'interesse di squadre europee come Roma, Benfica e Tottenham. Si dice anche la Lazio sia sul giocatore, ma l'agente ha smentito tutto il 14 giugno: "Ieri è uscito un articolo qui in Romania dove si parlava di Milan, oggi ho sentito parlare di una squadra di Roma, ma a me non risulta. Chiriches è un ottimo giocatore, ma nessuno mi ha contattato per aprire una trattativa, quindi per adesso il giocatore non viene in Italia. La Lazio? E' un po' che non sento Tare"

CARATTERISTICHE TECNICHE - Chi lo conosce lo descrive come il prossimo Chivu. Dotato di buona tecnica e senso dell'anticipo, il difensore romeno non fa del fisico la propria arma in più: alto solo 1.83, poco per un centrale difensivo, sfrutta la propria velocità sui primi 5 metri, risultando efficace in copertura più che nel gioco aereo. 

Antonio Paesano