LAROMA24.IT Stasera ho visto tanta differenza. Così Luis Enrique, nel post partita di Juve-Roma, chiosava dopo lennesima debacle dei giallorossi fuori dal raccordo anulare. Altri quattro gol subiti (46 totali) e tredicesima sconfitta in un campionato che lascia ancora socchiusa la porta per una qualificazione alla prossima Champions League. In questa stagione
In questa stagione, che doveva essere lanno zero dopo lavvicendamento tra la vecchia e la nuova società e il cambio generazionale di molti elementi, la Roma sta riuscendo ad eguagliare lannus horribilis datato 2004-2005. Nella stagione dei famosi 4 (se consideriamo anche Sella si arriva a 5) allenatori, i giallorossi, nella casella sconfitte di fine stagione, segnarono spuntarono il numero 15. Alla 33/a giornata di quel travagliato campionato, la Roma era immischiata nella lotta per non retrocedere: erano più le sconfitte che le vittorie. Ben 14 a cinque giornate dal termine, una sola in più della recente Roma targata Luis Enrique.
Dopo un avvio tra alti e bassi e larrivo di Delneri subentrato a Voller, la Roma sembrava aver trovato quantomeno una sua identità riuscendo pian piano a risalire la classifica e portandosi in corsa per il quarto posto. Il black out era dietro langolo. Lo scontro decisivo a San Siro contro lInter, che vide i nerazzurri imporsi 2-0, fu linizio del tracollo giallorosso. Dalla 25/a giornata (Roma-Livorno 3-0) alla 33/a (Samp-Roma 2-1) i giallorossi, oltre che a cambiare per lennesima volta allenatore, inanellarono 7 sconfitte: solo la vittoria di Bergamo alla penultima giornata sancì la permanenza nella massima serie dopo un finale di campionato al cardiopalma. Quella Roma riuscì ugualmente a qualificarsi per lallora Coppa Uefa dopo aver raggiunto la finale di Coppa Italia.
Peggio di così, delle tredici sconfitte in campionato, si era fatto solo in altre 8 occasioni: per trovare il numero 14 nella casella 'sconfitte' bisogna tornare indietro di 48 anni, ovvero alla stagione 1963-64 quando sulla panchina giallorossa c'era Alfredo Foni (che poi fu sostituito da Luis Mirò alla 10/a giornata). Ma la stagione più negativa della storia della Roma è certamente quella della retrocessione datata 1950-1951. In quel campionato i giallorossi guidati inizialmente da Baloncieri, passando per Seratoni e finire con Guido Masetti, collezionarono ben 20 sconfitte in 38 giornate, dando addio alla massima serie per la prima e unica volta nella storia.
2011-2012 - 13 sconfitte (ancora in corso)
2004-2005 - 15 sconfitte
1963-1964 - 14 sconfitte
1950-1951 - 20 sconfitte
1949-1950 - 19 sconfitte
1948-1949 - 18 sconfitte
1947-1948 - 18 sconfitte
1946-1947 - 17 sconfitte
1942-1943 - 14 sconfitte
Filippo Limoncelli