LAROMA24.IT - Negli ultimi giorni si è tornati a parlare di stadio in ottica Roma. La società giallorossa ha dato il mandato alla Cushman & Wakefield Sonnenblick Goldman di individuare l'area adatta alla costruzione del nuovo impianto, attraverso un'analisi oggettiva che valuti vantaggi e svantaggi di ogni zona
Ma cos'è la Cushman & Wakefield Sonnenblick Goldman? Si tratta di una società che fornisce servizi finanziari ed immobiliari nata nel 2007 dalla fusione tra la Cushman & Wakefield, un vero gigante della consulenza dei beni immobili, fondata nel 1917 e con sede a New York, e la Sonnenblick Goldman, specializzata invece negli investimenti bancari sui beni immobili e coinvolta nelle più ingenti transazioni immobiliari.
Tra i servizi offerti e che più interessano alla Roma c'è appunto quello di valutazione e di consulenze immobiliari per le grandi aziende. Fino al 2007 l'azionista di maggioranza era il gruppo Rockfeller, di proprietà Mitsubishi Estate, mentre ora l'Exor (holding italiana controllata dalla famiglia Agnelli) ne possiede il 71,5 %. La Cushman & Wakefield Sonnenblick Goldman ha una sede a Milano ed una a Roma, in via Vittorio Veneto. Il Senior Managing Director è Arthur Sonnenblick, compagno di board di Tom DiBenedetto nella Alexander's Inc., altra società che si occupa prevalentemente del settore immobiliare.
L'uomo che si occuperà in prima persona della ricerca dell'area adatta alla costruzione del nuovo stadio giallorosso è Dan Meis, un architetto americano specializzato nelle progettazioni sportive: nello stadio di football dei Los Angeles, nel 'Miller Park' di Milwaukee e nella Saitama Super Arena c'è il suo zampino. Non più di dieci giorni fa Mark Pannes su Twitter ha parlato di lui come un "top stade architecht".
Lorenzo Censi