LAROMA24.IT - Grinta, impegno, passione. Solo tre degli aggettivi che vanno accostati a Fabio Simplicio dopo la grande prestazione di ieri sera nel campo del San Paolo, coronata anche da una rete fortunosamente deviata che ha certificato la vittoria della Roma contro il Napoli.
Per essere più precisi, erano 78 giorni che il centrocampista aspettava di essere schierato nuovamente titolare. Era il primo ottobre, era Roma-Atalanta: il 3-1 finale porta proprio la firma di Simplicio, che con un pallonetto morbido supera Consigli e regala ai giallorossi la prima vittoria stagionale allOlimpico. Stesso risultato anche ieri sera, stessa firma nel finale.
Simplicio titolare talismano per il successo? È ancora presto per dirlo. È innegabile, però, che il brasiliano in campo sia sinonimo di pericolosità in avanti. Nel corso di questa prima parte di stagione, prescindendo da una Roma da dimenticare contro lo Slovan Bratislava e i 20 minuti giocati a Firenze in una gara già segnata, sono arrivati solo sorrisi per Arnold. E non soltanto per i gol: lottimo pareggio casalingo ottenuto dalla Roma contro la Juventus capolista ha visto un Simplicio presente, concreto, sicuramente positivo. Uno dei protagonisti della gara, capace di gettarsi nella mischia aiutando in entrambe le fasi.
Ma Simplicio ha avuto spesso un ruolo determinante e decisivo sin dal primo anno in giallorosso. La prima rete con la maglia della Roma arriva il 10 novembre 2010, in Roma-Fiorentina, valida per lundicesima giornata di campionato. Il 3-2 finale arriva grazie alla prima marcatura del centrocampista, che spinge la sfera in rete su un tocco sporco di Riise. Alla quindicesima giornata arriva la sua prima doppietta nella sfida tra Chievo Verona e Roma, finita 2-2: Simplicio, schierato dal tecnico giallorosso dietro le due punte, s'inventa goleador e manda la Roma al riposo forte del doppio vantaggio. Vantaggio recuperato poi nella ripresa, in cui il Chievo è riuscito ad acchiappare un punto in rimonta.
Determinante, poi, nei tre derby capitolini stagionali. Nella stracittadina dandata del campionato, guadagna il rigore poi realizzato da Marco Borriello. Agli ottavi di finale di Coppa Italia, disputati il 19 gennaio scorso, segna la rete del definitivo 2-1 che permette alla Roma di vincere il quarto derby consecutivo e qualificarsi per i quarti di finale. Infine, nel derby di ritorno di campionato, conquista il rigore del conclusivo 2-0, realizzato da Francesco Totti.
Forse sì, è ancora presto per poter definire Simplicio garanzia di risultati positivi. Ma una cosa è certa: il brasiliano, nella scorsa stagione, è stato il giocatore schierato con il quale la Roma ha vinto più volte (52%). Un dato che, viste le prestazioni di questa prima parte di campionato, non può non essere considerato.
Valentina Vercillo