LAROMA24.IT - Dovrebbe parlare più spesso, Francesco Totti. Non solo perché, ogni volta, dimostra che leleganza, il carisma e la passione con cui scende in campo lo accompagnano anche nella vita. Ma perché, ogni volta, ricorda a tutti quanto davvero meriti di essere considerato uno dei simboli di Roma e della romanità, portandosi dietro quelleco di risate che
Ha parlato di sé, del suo futuro con la maglia che ha cucito addosso da quando è nato e della nuova avventura che la Roma ha cominciato ad intraprendere. Novantadue giorni dopo, lamaro sarcasmo di un Totti dubbioso, che non aveva ancora ben chiaro il progetto degli americani (Io mica li ho visti), è tornato ad essere quellironia positiva e contagiosa, tipica del Capitano. Oggi Totti è fiducioso e sereno, nonostante linfortunio e le critiche velate o meno che lhanno ferito, ma non abbattuto.
IL COLLOQUIO IN INGLESE - Questa nuova Roma, che poco tempo fa sembrava tanto meravigliosa quanto utopistica, ora lo intriga: Con DiBenedetto ci ho parlato. Abbiamo avuto un breve colloquio. Lunico problema è che lui parlava in italiano e io in inglese
ma alla fine se semo capiti. Però lui vuole vincere. Con me? Spero, se non mi caccia
.
LARIA DEL NORD - Francesco ha deciso quando non lo ricorda nemmeno lui di dedicare la sua intera vita alla Roma, e non solo nel calcio giocato: Nel contratto sono previsti anche 5 anni da dirigente, poi se me mettono alla guardiola o da qualche altra parte non lo so, ma di certo i colori giallorossi non li lascerà mai: So ventanni che sto qua, mo perché me ne devo andà? Poi tutto è possibile
quando non servi te danno un calcio e sai 'ndo te mandano?!. Ma per il momento non vuole pensarci, perché è ancora il campo il luogo in cui si sente a casa: Io voglio giocare fino a 40 anni, non so perché campioni come Ibra e Cassano vogliono smettere, sarà laria del nord!.
LALLENAMENTO DI LUIS ENRIQUE - Su Luis Enrique non ha dubbi, è un allenatore che può fare davvero bene in questa città, pensa più a far giocare la squadra facendo un gol in più degli altri", ma una piccola critica se la lascia scappare: Due ore e mezzo di allenamento non se ponno fa, so troppe oh...
REJA, LUOMO DERBY - Immancabili, poi, i riferimenti al derby, "una gara speciale" per un tifoso come lui, in cui il suo ruolo, stavolta, sarà quello di un semplice spettatore casalingo: In mezzo al cerchio stavolta non ci posso stare, sicuramente la vedrò da casa anche perché è Lazio-Roma, mi dovessero menare
. I pronostici sono impossibili da fare, ma la scaramanzia non manca: Luomo derby? E Reja
è un portafortuna!.
OLYMPIA E I GABBIANI - Battuta finale anche sul coreografico volo di Olympia, che probabilmente non volerà domenica sera: Cosa ne penso?. Qualche secondo di silenzio. Non ti posso risponde che sennò marrestano. No, una coreografia
bella
se dovesse volare, ma non volerà, penso. Andasse al mare a fasse un giro, tanto là i gabbiani, le cose
so tutti uguali.
Dopo aver svelato il piccolo mistero legato alla frase dincoraggiamento che grida al centro del cerchio con tutti i compagni prima di ogni partita (E un urlo alla Roma, semplice e un po banale), Francesco saluta tutti con una promessa: Se vedemo startranno eh . Anche se cè chi spera di non dover aspettare così tanto per ridere ancora insieme al Capitano.
Valentina Vercillo




