
"Sono ottimista, vedrete tanti gol, ve l'assicuro", le parole di un positivo Luis Enrique, alle prese con un pessimo avvio di stagione sulla panchina giallorossa.
A vedere i precedenti, la Roma non iniziava così male un campionato in casa dalla stagione '92-'93. Era il 6 settembre 10992 quando i giallorossi affrontavano il Pescara di Giovanni Galeone (in panchina) e Massimiliano Allegri (in campo) tra le mura amiche dello stadio Olimpico. Il tridente Caniggia, Carnevale, Rizzitelli non fece meglio di Osvaldo, Totti e Bojan e la partita finì 0-1, gol del difensore Salvatore Nobile.
I giallorossi, dopo la sconfitta con gli abruzzesi, stentarono a rialzare subito la testa: 4 punti in 4 partite per i ragazzi allenati da Boskov. La Roma chiuse il campionato, l'ultimo con Ciarapico presidente, in 10^ posizione con 33 punti e solo 44 gol fatti in 34 partite.
Tornando indietro nel tempo troviamo un altro precedente.
Anni 60. La stagione '68-'69 fu una stagione dalle due facce: da una parte uno scialbo 8° posto, con 30 punti in altrettante gare, dall'altra la conquista della seconda Coppa Italia. L'esordio in campionato fu con la Fiorentina, in casa giallorossa: vantaggio dei padroni di casa con Taccola dopo pochi secondi dal calcio d'inizio, ma Amarildo prima e Maraschi poi portarono la vittoria ai viola.
LR24